mercoledì 19 settembre 2012

Ludovico Einaudi all'Auditorium

Ludovico ha un cognome importante: suo padre Giulio è stato il fondatore della celeberrima casa editrice che porta appunto questo cognome, il nonno Luigi, è stato il secondo presidente della Repubblica Italiana. Einaudi è un marchio di garanzia. Pianista e compositore di altissimo livello, ha ottenuto riconoscimenti praticamente in tutto il mondo. La sua carriera come musicista classico inizia con varie composizioni sia orchestrali sia da camera, che verranno eseguite al Teatro alla Scala, al Maggio Musicale Fiorentino, al Festival di Tanglewood, al Lincoln Center di New York, nella Queen Elisabeth Hall, l'IRCAM di Parigi, la Saint Paul Chamber Orchestra, Settembre Musica, l'UCLA Centre for Performing Arts, il Budapest Music Festival e altri. Scrive per vari settori, in particolare cinema e teatro, componendo nel 1988 l'opera teatrale Time Out; dopo questa prima positiva esperienza con la danza realizza nel 1990 The Wild Man per la Oregon Dance Company, poi Emperor nel 1991. La sua musica affonda le radici nella musica classica con l'aggiunta di elementi derivati dalla musica pop, rock, folk e contemporanea. Compositore trasversale dunque, capace di suonare persino a Buckingham Palace davanti alla Regina Elisabetta o in teatri come La Scala, che aprire concerti negli stadi di artisti rock quali Oasis e Placebo. Einaudi all'Auditorium omaggerà il maestro Luciano Berio, del quale Einaudi fu allievo. Composizioni che mischiano sonorità e generi diversi, come in quelle lasciate dal maestro Berio, come testamento artistico, raccolto dallo stesso Ludovico Einaudi
Sabato 22 settembre ore 21.00
Auditorium Parco della Musica,Viale P. De Coubertin, 30 - Roma   
Ingresso € 15 (posto unico)
   

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