mercoledì 4 luglio 2012

Le foto di Arturo Ghergo in mostra al Palazzo delle Esposizioni fino all'8 luglio

Roma rende omaggio a un artista che, nel panorama della fotografia “di studio” prodotta in Italia tra gli anni Trenta e gli anni Cinquanta, è quello che meglio incarna la tensione verso quell’ideale di bellezza e di eleganza che nel mondo anglosassone veniva compreso nella nozione di glamour. Le foto più belle di questo grande artista negli scatti tra il 1930 ed il 1959.
Approfondimenti nella pagina dedicata all'Arte

1 commento:

vilma torselli ha detto...

Non va trascurata, accanto alla sensibilità artistica ed al linguaggio innovatore a cui si deve l'invenzione della fotografia glamour italiana, la straordinaria abilità tecnica di Ghergo, che ritoccava le sue foto intervenendo direttamente sul negativo. A quei tempi, in mancanza di photoshop, il virtuosismo tecnico era un prezioso valore aggiunto tanto peculiare quanto la creatività ed il senso estetico di un fotografo.
http://www.artonweb.it/fotografia/articolo24.html