Lo Stato Sociale più che un
gruppo è una proposta di musica! Chi li ascolta ha due sole scelte: amarli
oppure odiarli. Non ci sono vie di mezzo. Si tratta di stare con loro o contro di loro. Un
po’ come condividere più o meno una rivolta di piazza unendosi ai dimostranti oppure passare al di la delle
barricate per contrastarli. Nati dal
2009, rappresentano una delle massime espressioni della musica indipendente
italiana degli ultimi tempi. Nel Febbraio di quest’anno, dopo una serie di EP
di successo ed un crescente clamore sorto intorno a loro, pubblicano il loro
primo album “Turisti della Democrazia” che è stato seguito da un tour nazionale
seguitissimo. Tra i singoli di maggior
successo del gruppo bolognese, vanno citati “Amore ai Tempi dell’Ikea”, “Sono
Così Indie”, “Mi Sono Rotto il Cazzo”, “Anche La Stasi Aveva Un Cuore”, “
Magari Non è Gay ma è Aperto”. Tormentoni apparsi in rete e scaricati a
vagonate. E’ sulla rete infatti che dominano incontrastati nelle classifiche
dei download e nei video più cliccati di YouTube. Dal primo successo della rete
a quello reale il passo è stato breve.
Irriverenti, caotici, sovversivi, assolutamente fuori ogni schema. Ogni
loro canzone nasconde una visione della società moderna aspra e spregiudicata.
Usando gli strumenti come armi e le parole come proiettili, dissacrano il
consumismo, la politica, i luoghi comuni, i mass media e la condizione
giovanile di oggi. Il prossimo 22 novembre
saranno al Black Out di Via Casilina. Un evento da non perdere.
LO STATO SOCIALE
Giovedì 22 novembre 2012 alle ore
21,45
BLACK OUT ROCK CLUB- Via Casilina 713 Roma