venerdì 20 settembre 2013

"Deja Vu", la raccolta ufficiale dei Negrita, presentata dal gruppo toscano ai loro fan di Roma lo scorso 17 settembre.

Report: Daniele Crescenzi
Foto: Fabio Spagnoletto
Intervistati da Gianmaurizio Foderaro di RadioUno, i Negrita hanno presentato a Roma il loro ultimo lavoro discografico: "Deja Vu".  Da quel che si evince dal titolo dell'album, "Deja Vu" è il viaggio dei Negrita attraverso la loro storia, scandito dai principali successi di questa rock band originaria di Arezzo.
Attivi fin dal 1991, i Negrita hanno già pubblicato otto album in studio, due EP live, un disco live e tre raccolte. Hanno collaborato con alcuni dei principali artisti italiani come Ligabue, Edoardo Bennato, Franco Battiato ed altri. Partecipato come ospiti in vari album di altri celebri artisti, anche a livello internazionale come la rock band argentina dei La Zurla ed il chitarrista colombiano Juanes. Al loro attivo anche la partecipazione nella realizzazione di colonne sonore per film come "Tre Uomini e una Gamba" di e con Aldo, Giovanni e Giacomo del 1997 e "Così è La Vita!" sempre del trio comico milanese, realizzato l'anno successivo.
Alla presentazione romana dell'album, tenutasi il 17 settembre tenutasi alla Feltrinelli di via Appia Nuova, vi erano Pau, Drigo e Mac, naturalmente i fondatori e motori del gruppo dal 1991ad oggi, "i nostri e vostri Negrita", come li ha introdotti al numeroso pubblico di fan intervenuti, Gianmurizio Foderaro.
"Déjà Vu", è un disco pensato inizialmente com un live",ha avuto modo di spiegare Pau, ed  invece è diventato un disco "registrato  in studio, sempre  in versione semi-acustica". L'album contiene 26 brani raccolti in due cd con due inediti, "La tua canzone", già passato da  questa estate su tutte le principali radio e "Anima Lieve".  "La scelta dei brani non è stata facile. Si parla di vent'anni di carriera, abbiamo dovuto scegliere accuratamente le tracce da inserire", spiega Pau (al secolo Paolo Bruni). "Alcune tracce si candidano automaticamente, perché sono pezzi troppo amati dal nostro pubblico che non li puoi non mettere, per altre tracce invece, c'è un discorso più ragionato su quale mettere e come inserirle nel disco", ha invece precisato  Enrico"Drigo" Salvi, chitarra solista e voce, insieme a Pau  dal 1991 ad oggi della rock band.

In questo doppio cd, il gruppo toscano, ha inserito quasi esclusivamente brani dell'ultimo periodo, estrapolati dagli album "L'uomo sogna di volare"(2005), " HELLdorado"(2008) e "Dannato vivere"(2011), aggiunta alle "greatest hits" che non si potevano non mettere assolutamente da "Reset"(posizione numero 77 tra i 100 dischi italiani più belli di sempre secondo Rolling Stone Italia) e dal loro primo album "Negrita del 1994 .
Il periodo, insomma, più maturo della band. 
Da "Radio Zombie" del 2001 è stata inserita solo una traccia "Hemingway" come per "Paradisi per Illusi" che conta solo "Vai, Ragazzo Vai" ed "XXX", dal quale i Negrita, per questo best, hanno scelto solo "Ho imparato a sognare"
I Negrita hanno detto come, spesso nella scelta hanno influito anche i ricordi di esperienze personali. Ci sono brani che legano ad un particolare ricordo. Al termine della presentazione dell'album, il gruppo ha risposto ad alcune domande dei fan. Molti i momenti divertenti, nel quale Pau e Drigo scherzano con i loro fan, prendendosi anche un po' in giro. Raccontano alcuni anedoti durante un viaggio a Rio de Janeiro, quando in una sala di registrazione è partito un assolto del chitarrista colombiano Juanes ed è nata subito un'improvvisazione di "Rotolando verso Sud" senza nemmeno provarla. Singolare il rapporto che li lega al pubblico, del quale non possono farne a meno: "All'inizio di ogni tour vorresti finire subito, perché non vedi l'ora che questi massacranti viaggi da una città all'altra, le sessioni di prova infinite terminino. Poi, quando finisce un tour, vorresti ricominciare subito da capo con nuovi entusiasmanti concerti", afferma Drigo.
"Quando inizia un tour, ti senti sempre molto rigido, anche negli strumenti. Come ad un esame"-dice Pau-"poi man mano che le date scorrono, tutto diventa più liquido, ti esponi ad improvvisazioni, assoli ed arrangiamenti nuovi, anche senza mai averli  provati prima e crei un cocktail espolisivo dove dentro c'è di tutto:aranciata, vodka, varicchina, guttalax...", conclude il frontman del gruppo. Al termine dell'incontro, una lunga sessione di foto ed autografi con i loro affezionatissimi fan. I Negrita in questi giorni saranno impegnati nella promozione del disco, con una serie di presentazioni ufficiali, interviste a radio e giornali. Poi si entra nel vivo, con il tour ufficiale di "Deja Vu" che dopo la sessione estiva, riparte Rieti il 17 ottobre e andrà avanti fino a dicembre. ''Siamo sempre un band atipica nella musica italiana'', assicurano i Negrita.
Ecco la track list ufficiale di "Deja Vu":

CD1
La tua canzone
L’uomo sogna di volare
Rotolando verso sud
Il libro in una mano, la bomba nell’altra
Radio Conga
Hemingway
Luna
Un giorno di ordinaria magia
Sale
E sia splendido
Magnolia
Gioia infinita
La tua canzone (Radio version)


CD2
Anima lieve
Vai ragazzo vai
Cambio
Bum bum bum
Ho imparato a sognare
Brucerò per te
In ogni atomo
Bonanza
Che rumore fa la felicità
Tutto bene
Dannato Vivere
Mama Maè
Lontani dal mondo

 A seguire anche le date del tour autunnale 2013, suddivise mese per mese, fino alle attuali conferme per dicembre.

Ottobre 2013

17.10 Rieti, Teatro Flavio Vespasiano (data zero)
18.10 Firenze, Teatro Verdi
19.10 Torino, Teatro Colosseo
21.10 Milano, Teatro Nazionale
24.10 Piacenza, Teatro Politeama
26.10 Brescia, Palabrescia
27.10 Udine, Teatro Giovanni da Udine
30.10 Sassari, Teatro Verdi
31.10 Cagliari, Auditorium del Conservatorio

Novembre 2013

02.11 Lecce, Teatro Politeama Greco
04.11 Roma, Teatro Sistina
05.11 Pisa, Teatro Verdi
07.11 Avellino, Teatro Carlo Gesualdo
08.11 Civitanova Marche (Mc), Teatro Rossini
09.11 Pescara, Teatro Massimo
15.11 Parma, Teatro Regio
16.11 Venezia, Tetaro Malibran
21.11 Bologna, Teatro Manzoni
22.11 Schio (Vi), Teatro Astra
23.11 Conegliano (Tv), Teatro Accademia
25.11 Perugia, Teatro Morlacchi
26.11 Ravenna, Teatro Alighieri
28.11 Mantova, Gran Teatro Palabam
29.11 Novara, Phenomenon
30.11 Legnano (Mi), Teatro Galleria

Dicembre 2013

02.12 Milano, Teatro Nuovo
03.12 Modena, Teatro Storchi

Il costo dei biglietti va dai 28 ai 39 euro. Le vendite sono già aperte su ticketone.

giovedì 19 settembre 2013

La Notte Bianca a Terni

TerniOn

LA Notte Bianca in città 4a edizione una notte di festa lunga un week end il 20,21 e 22 Settembre 2013
Negozi aperti spettacoli per le strade, animazioni x bambini, giochi con luna park, attività artistiche in genere, musica tradizioni, proiezioni cinematografiche attività sportive, laboratori artistici e culinari, e tanto altro ancora .....Queste saranno alcune delle iniziative  che animeranno la 3 giorni in questa cittadina umbra.

Da segnalare Sabato 20 settembre ore 01.00 l'esibizione della bravissima cantante Simona Molinari.

Info e programma: www.Ternion.it
o tel 0744549770
C.M.

L'universo femminile raccontato da Katres in occasione della presentazione dell'album "Farfalla a Valvole"

Report:Daniele Crescenzi
Foto: Fabio Spagnoletto

Ci sono tanti modi per descrivere l'amore visto con gli occhi di una donna: l'amore per il proprio uomo, l'amore per la propria terra, l'amore per la musica, l'amore per se stessi. Ogni amore che viene visto con gli occhi di una donna ha una visione del tutto diversa: più intensa, più malinconica, più profonda. Il sentimento delle donne è un sentimento forte ed intenso. Teresa Capuano in arte "Katres" sa intercettare tutto questo, inserendo molto delle sue personali esperienze( condite da delusioni, disillusioni, amarezza ma anche curiosità e voglia di cambiamento). Lo intercetta e lo trasforma in musica.  Katres nasce a Catania ma da piccola si trasferisce con la famiglia a Napoli, dove vive tutt'ora. All'età di 12 anni inizia a suonare la chitarra e poco dopo si scopre compositrice. Personalità, passione ed eleganza respirano insieme nei suoi testi e nella sua musica, raccontando spesso dell’universo femminile con grande ironia e romanticismo. La fine del 2008 segna la sua presenza come unica cantautrice campana tra le finaliste del prestigioso Premio nazionale Bianca d'Aponte,dove si aggiudica il PREMIO + BORSA DI STUDIO SIAE PER LA MIGLIOR COMPOSIZIONE con il brano Bianco Elettrico. Da li una serie di successi personali che proiettano Teresa nel mondo della musica a marcia spedita. Di lei viene apprezzata la sincerità, la dolcezza, l'ironia e l'incredibile leggerezza dei suoi brani. Katres ha presentato a Roma il 16 settembre scorso il suo album d'esordio "Farfalla a Valvole". Il titolo si riferisce ad una definizione che ha dato di lei il coautore dell’album, Piergiorgio Faraglia:“farfalla a valvole, perché lei è dotata della raffinatezza e della delicatezza di una farfalla unita alla potenza di una amplificatore a valvole”. 
In effetti Katres non scherza mica quando ci mette passione ed intensità nelle sue canzoni. “Via dalla Mia Vita”, brano che racconta di una storia d'amore andata in pezzi, con una "lei" che caccia di casa il suo "lui" è un'esempio di come questa bellissima e dolcissima farfalla che è Katres, può diventare un'amplificatore a valvole e tirar fuori tutta la grinta della quale è capace, per poi ritornare mansueta e tenera...innocente come una farfalla. 
Le tante sfaccettature di una personalità artistica complessa come quella di Teresa "Katres" Capuano sono presenti in tutte le sue canzoni. In ogni canzone mette infatti la dolcezza, l'ironia, l'astio, l'aggressività, il sentimento. Forse perché ogni canzone è un viaggio: quello di una donna che è sembra alla ricerca di se stessa... 
E dove cominciare tale ricerca se non dalle proprie origini?
Per questo che Katres, apre la presentazione dell'album proprio da "Madre Terra"
Le nostre origini parlano per noi,;Katres lo sa benissimo, ed orgogliosa del suo essere una figlia di quel Sud pieno di contraddizioni ma bellissimo ecco che poeticamente racconta della sua Sicilia come “isola circondata dal mare ma avvolta da stelle e nuvole”
Una canzone bellissima "Madre Terra", sicuramente uno spaccato sincero, raccontato in maniera suggestiva,di quell' isola dotata di "bellezza eterna". Katres del resto deve molto alle sue origini siciliane: la sua infanzia è stata caratterizzata dal legame con sua zia, che era una cantante ed ha fatto scoprire alla piccola Teresa, la passione per la musica. Da quel legame parte tutto: le prime esperienze musicali a Napoli tra maestri di piano e suonatori ambulanti, la scoperta di Rosa Balistreri e delle cantautrici della musica popolare e successivamente della world music. Fino ai primi concorsi e alle affermazioni degli ultimi anni.
 Nel 2011 si esibisce durante la puntata della festa delle 3000 puntate di "Demo", puntata trasmessa in diretta su Radio 1 Rai, insieme a Niccolò Fabi, Ron, Teresa de Sio, Paolo Belli, Francesca Schiavo e Nathalie. Una sua canzone, "Coiffeur", viene scelta come sigla di chiusura del programma radiofonico “Demo” in onda su Radio 1 Rai.
L'anno prima è vincitrice del premio “Best songwriter” al Demo’s lady award, premio indetto dal programma Demo di radio 1 Rai. Vittoria che le permette di aprire il concerto di Max Gazzè all’ interno della manifestazione “Settembre kasmeneo” e di esibirsi prima di artisti come Edoardo Bennato, Ron e Antonella Ruggiero.
Si tratta solo degli ultimi traguardi raggiunti in ordine di tempo da questa straordinaria artista.
In effetti la sua prima grande affermazione è proprio in quel 2008, in occasione del  Premio Nazionale Bianca d'Aponte, dedicato alle giovani cantautrici. Il brano “Bianco Elettrico”, col quale s'impone al festival  viene definito da Lilli Greco il "brano più bello che ha ascoltato negli ultimi vent'anni". Il cantautore Pacifico ha definito Katres: "Forza e quiete in una voce calda che invita all'ascolto." 
 "Farfalla a Valvole" è sicuramente un album intenso e complesso, dove viene sicuramente messo dentro  un po' di tutto: si parla della donna in crisi che va dal parrucchiere e si prepara li ad affrontare le grandi scelte che la vita gli pone davanti Si attraversano le varie fasi dell’innamoramento, del tradimento, l’abbandono, la spensieratezza. Una finestra spalancata sul mondo delle donne, ma anche un specchio che riflette la stessa  Katres perché un po' tutto si trova  anche di lei si trova in queste canzoni. Il tutto condito con la particolare eleganza e la  voce aggraziata che riesce ad esprimere passione e poesia in maniera ancora più tangibile. Il tour di Katres per presentare questo bellissimo  "Farfalla a Valvole" adesso passa per un'altro appuntamento importante a Roma: l'11 ottobre a Contestaccio. Altri appuntamenti che vi segnaliamo: il 18 ottobre live all' Almost Blue di Benevento e il 7 febbraio 2014 prenotatevi alla Cantina Mediterraneo di Frosinone. Si tratta delle date più vicine a  Roma già accertate; ma il calendario è ancora tutto in evoluzione e alle attuali tappe nel Lazio e nella Campania si potrebbero aggiungere altre importanti date che saprete se continuate a seguirci o se andate sul sito www.katres.it
La presentazione del 16 settembre si è tenuta alla libreria Feltrinelli di Via Appia Nuova (zona Furio Camillo) davanti a tanti amici e molti fan ed ammiratori di questa artista emergente veramente interessante.
Oltre ad un'intervista sull'album, Katres ha eseguito per l'occasione acustico oltre a "Madre Terra", "Via dalla Mia Vita" e "Bianco Elettrico" i brani “Non Ho Bisogno”e soprattutto”Coiffeur”, brano che si può ascoltare sul sito, che è comunque uno dei brani più significativi circa lo stile compositivo di Katres e che racchiude un po' tutta la filosofia musicale di questa cantautrice siculo-campana.
Nel corso del minilive di presentazione del disco è stata accompagnata da Andrea D’Apolito al pianoforte, cajon e chitarra e Toto Giornelli al basso.
"Farfalla a Valvole"contiene nove tracce tra le quali "Gli Occhi dei Bambini" unica cover presente, di un grande artista, troppo in fretta accantonato, come Stefano Rosso, che Katres ha voluto ricordate nel corso dell'evento di presentazione dell'album.




 

martedì 17 settembre 2013

Don Bosco: è tutto pronto per la festa più attesa dell'estate romana.

 I giorni di venerdì 20, sabato 21 e domenica 22 settembre, piazza dei Consoli e più precisamente la Torre del Quadraro,  saranno protagoniste assolute del Municipio VII. In quei giorni, dalle 10.30  fino a tarda sera, una serie di spettacoli teatrali, cabaret e concerti musicali, faranno da cornice ad una delle iniziative più attese della stagione: la festa di fine estate 2013. Tra i tanti artisti che si esibiranno nel corso dei tre giorni di festa, vi segnaliamo Edoardo Vianello(nella foto), Nino Taranto, i Sequestr'Attori, Renzo Renzetti (canzoni romane), Asilo Republic (cover Vasco Rossi), Via Tagliamento (cover Renato Zero).
Sarà una festa dedicata alla gente di Cinecittà’, all’insegna della semplicità, dell’allegria e della spensieratezza, per salutare insieme l’estate e per guardare con maggiore e rinnovata fiducia e speranza ai tempi che verranno. Ovviamente l’ingresso al pubblico,  è rigorosamente gratuito”. L’iniziativa  ha ottenuto il patrocinio del Consiglio della Regione Lazio, della  Provincia di Roma,  di Roma Capitale e del Municipio VII.“
Info: La Torretta Piazza dei Consoli - Tel. 06.76906972

lunedì 16 settembre 2013

Luca Carboni: trent'anni di emozioni raccontate in musica a Cerreto Laziale


Siamo tutti un po’ bambini; capaci di emozionarci e capaci di piangere quando ascoltiamo le parole di una canzone che ci ricorda un momento particolare della nostra vita. Luca Carboni da trent’anni racconta emozioni, emozioni vere. Un’artista che sicuramente non ha bisogno di presentazioni. A Cerreto Laziale in provincia di Roma, in occasione della festa in onore della Madonna delle Grazie, sabato 14 settembre, arriva con il suo bagaglio di pezzi intramontabili. Pezzi che hanno segnato generazioni, hanno fatto nascere amori, hanno rappresentato un momento particolare di molte vite. Del resto Luca Carboni, un po’ appartiene a quella schiera di artisti che sono autori della colonna sonora di tante esistenze. Uno di quelli capaci, con la propria musica di condizionare delle scelte, fare uscire persone dallo sconforto, magari ricordando solo una semplice frase di un testo. Ha debuttato sulla scena musicale nel 1981 come chitarrista e compositore del gruppo Teobaldi Rock, esordendo come solista nel 1984 e si è sempre distinto per il carattere intimista e riflessivo dei suoi testi. "Silvia lo sai" è stato un inno generazionale, oltre che una delle sue canzoni più belle. E quei ragazzi del 1987, che l'ascoltavano negli walk-man o nelle radioline, in sella ad un ciclomotore "Ciao", erano ancora li, la sera del 14 settembre. Immarcescibili, irriducibili, instancabili fans di "Luca", semplicemente Luca.
Li con le ragazze di un tempo diventate le loro mogli e con i loro figli... a raccontargli come "Luca", che ascoltavano tempo fa è ancora quello li... mai cambiato, forse imbiancato, ma mai cambiato! Ancora li a raccontare della "Maglia del Bologna,sette giorni su sette" che l'altro Luca, quello della canzone Silvia Lo Sai, indossava anche “andando a dottrina”. Il concerto di Luca Carboni inizia verso le ore 22.00 quando la piazza centrale del Paese, Piazza Guglielmo Marconi è gremitissima di persone venute dai tutti i comuni limitrofi a Cerreto, da Roma e da varie parti del Centro Italia, con in prima fila l’instancabile fan club del cantante.
 Inizia subito forte con “La Mia Città”, pezzo tratto da “Carboni” del 1992, uno dei suoi album di inediti più fortunati. Sempre dallo stesso album arriva il secondo pezzo "Le storie d'amore", pezzo tra i più belli della sua discografia e sicuramente tra i più apprezzati dal pubblico. Poi ancora tratto dall'ultimo album di inediti "Senza Titolo", il brano "Non Finisce Mica Il Mondo" e  dal passato" L'amore che cos'è" altro pezzo intramontabile e “Liberi di Andare” altro brano dell’album “Senza Titolo”, al quale Luca, dice di essere “molto legato”. Man mano che il tempo scorre, scorrono i ricordi, la gente si emoziona. Luca racconta la sua gioia di stare li e ringrazia tutti per l’entusiasmo mostrato. Concede, come è suo solito, poco spazio alle parole, molto alla musica. Raramente si interrompe per parlare tra un brano e l’altro … ma è una sua peculiarità. “La Mia Ragazza” è l’unico brano di tutta la serata, introdotto dal racconto di un suo ricordo personale, quello della nascita di suo  figlio Samuele e l’emozione che ciò ha trasmesso in lui. Il concerto scorre tra brani del nuovo album come “Per Tutto il Tempo” e pezzi più datati come “Faccio i conti con te”, ma i successi che legano il cantante al cuore dei suoi fans, arrivano tutti uno dietro l’altro, dopo che Luca parla del suo ultimo lavoro, per festeggiare i trent’anni di carriera “Fisico & Politico”, che vede anche la partecipazione di altri artisti, come Fabri Fibra, col quale canta l’inedito che da il titolo all’intero album (che sarà comunque una raccolta di canzoni che ripercorreranno la sua carriera). Al seguito di quest’annuncio sull’album “Fisico & Politico”, ecco arrivare
“Fragole Buone Buone” dal suo primo album “...intanto Dustin Hoffman non sbaglia un film” del 1984, l’attesissima “Silvia Lo Sai”(iniziata a cantare dal pubblico prima che da Luca, in quanto riconosciuta dalle prime note di introduzione suonate al piano) e ancora la più attesa “Farfallina” entrambi da “Luca Carboni”(1987) e ancora “Mi Ami Davvero”("LU*CA”-2001) e “Inno Nazionale”(“Mondo”-1995). La grande serata dei ricordi si avvia alla conclusione con gli ultimi pezzi memorabili della carriera di questo straordinario artista italiano: “Ci Stiamo Sbagliando”, brano del cantante bolognese datato 1984, “Ci Vuole Un fisico Bestiale”ancora da “Carboni” del 1992 e dopo la breve pausa, solita degli artisti per farsi richiamare sul palco a gran voce, il finale affidato naturalmente a “Vieni a vivere con me” e alla liberatoria “Mare Mare”. Freddo a parte, di un particolare week end settembrino con temperature in discesa, le due ore quasi di concerto, sono state scaldate dalla grande musica di questo straordinario artista, accompagnata dall’ entusiasmo mai calante dei suoi fans, ancora li, ora come negli anni Ottanta, dietro le transenne che separano il palco dalle piazze... a cantare con l’entusiasmo di sempre “Silvia lo sai? Lo sai che Luca si buca ancora? Silvia chissà ,chissà se a Luca ci pensi ancora? " 
D.C.

Galà d’apertura di Anime di Carta alla Locanda Blues lo scorso 12 settembre


Cattivi Propositi, Eneide, Unconditional Reflex e Le Maschere:un piccolo assaggio del meglio della musica di qualità espressa la passata edizione nella serata d’apertura. Martedì 17 settembre si entra nel vivo con l’inizio delle gare ad eliminazione

Report:Daniele Crescenzi
Foto: Fabio Spagnoletto

Daniela Versino dei Cattivi Propositi
Tante sorprese nel primo appuntamento con Anime di Carta edizione 2013-2014. In questa prima serata alla Locanda Blues, il 12 settembre, presentati da Emanuela Petroni, instancabile ideatrice ed organizzatrice di questo contest, si esibiscono i gruppi che meglio hanno figurato nella passata edizione: Cattivi Propositi, Le Maschere, Unconditional Reflex ed Eneide. Per gli Eneide è stata una grande occasione per presentarsi al pubblico in una veste tutta nuova: il gruppo nasce come tribute band del Litfiba, un po’ di tempo fa ma adesso ha deciso di dare un taglio al passato e proporsi come band di musica originale. Sono stati presentati alcuni brani originali da Lorenzo Caccianini e soci come “Nero” e “Il Clown”, che vede una spettacolare performance, tutta da godere dell’originalissimo Daniele Leotta, il bassista del gruppo, veramente notevole nelle sue esibizioni dal vivo, sia nel modo di suonare che nel modo di porsi sul palco. Nel brano, annoverante una lunga introduzione parlata, Daniele Leotta mette in mostra doti niente male di attore di prosa, con un lungo soliloquio interpretato alla maniera Moliére. Lo stile del gruppo ricalca le orme compositive dei Litfiba che per anni hanno proposto come tribute band: suono new wave oscuro e ipnotico, un vero progressive all’italiana, quello stile che fece grandi i Litfiba soprattutto negli anni della “Trilogia del Potere”(1985-1989). Da quell’epoca gli Eneide estrapolano l’unico brano dei Litfiba, della serata, in coda alla loro esibizione: si tratta di “Tziganata”(dall’album “Desaparecido”del 1985), messo li un po’ come per rendere un ultimo omaggio alla loro passata e lunga carriera di tribute del gruppo rock fiorentino.
Le Maschere
Ma è stata anche la serata degli Unconditional Reflex,secondi classificati, nella scorsa edizione, ad una incollatura dai Julian Mente(impossibilitati a venire da quel di Foligno). Come sempre Roberto Spagnoli, riesce sempre a dare il massimo e a far dare il massimo alla sua band. Gli Unconditional sono giovani ed energici. Stanno per pubblicare il loro primo CD, la registrazione è a buon punto … Hanno lavorato sodo quest’estate in sala d’incisione. Ma la passione per la musica ed il rock’n’roll non li ferma. Come non ferma Le Maschere, altro gruppo di quelli di maggior successo della scorsa edizione di Anime di Carta. Vintage solo anagraficamente: dentro lo spirito di leoni in piena caccia nella savana.
Roberto Spagnoli e Francesco Patané degli
Unconditional  Reflex
Scatenati sul palco come non mai, Le Maschere, che nel corso della loro attività musicale hanno fatto da spalla a molti gruppi beat e rockabilly che sono giunti da Oltremanica, rappresentano la generazione di eterni ragazzini pestiferi che non rinuncia al sound, come non rinuncia a stivali di pelle, ai pantaloni a zampa d’elefante o agli jeans “Roy Roger's”, agli occhiali scuri e alla fascia ferma sudore sulla fronte. Ma soprattutto non rinuncia alla musica a “Una Birra, un gin e… rock’n’roll”come cita una loro canzone in stile beat anni ’60. Il rock vero è questo: quello che si ha nell’anima. Le Maschere ne sono un chiaro esempio. Tornando agli Unconditional Reflex, hanno saputo anche in questa serata inaugurale di Anime di Carta proporre un repertorio di brani originali hard rock/sleaze alto livello … quel livello che li ha fatti arrivare molto in alto.
Lorenzo Caccianini (Eneide)
Molto bello come sempre “My Child”, un pezzo che è una ballata d’amore rock, d’atmosfere un po’ più soft rispetto agli altri brani!!!! 
Per finire due parole sui Cattivi Propositi, che qui citiamo per ultimo ma si sono in realtà esibiti per primi! Anch’essi un po’ espressione dell’avanguardia musicale … ovvero di quelli che c’erano prima ed hanno insegnato un po’ tutto agli altri. Le band mature alla fine hanno questo pregio, poter dire di essere sempre un passo avanti agli altri… Daniela Versino è la bravissima e simpaticissima vocalist di questo gruppo dall’anima nera! Soul e rhytm’n’blues è la loro fede, la loro vocazione artistica. Eseguono con stile i grandi classici della storia di questi due generi, “padri putativi” del rock’n’roll. Tra i brani che che ci hanno maggior mente impressionato senza dubbio versione in chiave rhytm’n’ blues di “Can’t Buy My Love” dei Beatles, davvero bella. 
Anime di Carta prende il via ufficialmente solo martedì prossimo … il nostro augurio alle band che quest’anno vi partecipano è quello di ottenere la maggior visibilità ed il miglior successo possibile. Ora come sempre in questi casi vale il detto “quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare!

sabato 14 settembre 2013

I Diaframma questa sera al Brancaleone.

Diciamo che un po' tutto il prog italiano sia nato da loro e da altri gruppi antecedenti che comunque avevano meno rabbia dentro da esprimere in musica. I Diaframma hanno cambiato la musica italiana. Tutto ciò che c'era prima era effimero, dissolvente...ad libitum! I primi esperimenti di rock serio qui da noi, l'hanno fatto proprio loro.I Diaframma sono una delle poche band nate dal movimento new wave italiano e ancora in circolazione e più in forma che mai. Li ritroviamo con un album, “Niente di serio”, scritto ancora una volta interamente dal carismatico leader Federico Fiumani, particolarmente ispirato, è un po' un "esame di coscienza" questo album, dove sembra si cerchi una via d'uscita, una propria identità, anche musicale, dove rock e pop melodico, ma anche la tipica canzone d'autore italiana, si mantengono in equilibrio precario sulle note delle canzoni di questo disco, pericolosamente in bilico tra rock e canzone d'autore, tra mondi diversi, ma poi, perché no? Decisamente uguali, maledettamente speculari. Fiumani resta sempre fedele alla sua linea  e la detta al gruppo come ha sempre fatto. I temi trattati, sempre quelli difficili dell'inconscio umano. Un album per certi versi viscerale ed introspettivo, con le tematiche che ricordano l'amore, la solitudine, il combattere un mondo che non vuole cambiare.  “Niente di serio”,è sicuramente un'opera molto poetica e insolente, dalla vocalità aspra e dalle melodie desuete, registrato presso lo Studio Emme di Calenzano (FI), emblema del rock italiano.  Del resto  si parla un po’ di tutto in quest’album… ma “Niente di serio”. Questa sera, imperdibili,  i Diaframma saranno al  Brancaleone di via Levanna 13, per presentare questo lavoro
Diaframma in concerto. 
Questa sera Sabato 14 settembre 2013 ore 21.30 circa.
Brancaleone
Via Levanna 13
00141 Roma
Telefono:06 8200 4382

Skid Row in Italia: scaletta concerti e costi.

Ci sono giunte delle segnalazioni, prima che venisse confermata la data del 29 novembre al Crossoroads, circa la veridicità di tale data, che a quanto pare non trovava riscontro su altri siti fino a qualche giorno fa. Finalmente abbiamo le conferme e svariati dettagli aggiuntivi. Gli Skid Row faranno  ben quattro date italiane per la fine del 2013. Oltre alla data del Crossroads (che abbiamo riportato nel post del 28 luglio) la band statunitense si esibirà a Moncalieri (Torino), a Corallo di Scandiano (Reggio Emilia) e dulcis in fundo a Udine.Ecco quindi le ultime news circa l'evento di Roma e i dettagli della scaletta prevista per questi quattro concerti in Italia.
Al Crossroads di Roma saranno, Venerdì 29 Novembre 2013 (orario previsto per il concerto, ore 22:15)
I biglietti sono acquistabili, telefonicamente ed acquistabili presso il botteghino del locale oppure direttamente online con acquisto tramite carta di credito sul sito  www.bookingshow.it o ancora sul sito greenticket.it e presso tutti i punti vendita del circuito greenticket.
Il costo del biglietto parte da 27,00€
E' possibile effettuare acquisti sul circuito greenticket anche tramite Call Center al numero 800. 913364
Potete inoltre recarvi presso i punti vendita del circuito Point Ticket più vicini a voi nella vostra città, che potete consultare direttamente CLICCANDO QUI!
Per quanto riguarda le tappe di Torino e Udine i biglietti sono disponibili in prevendita su TicketOne al prezzo di 28,00 euro per il concerto di Torino e a 31,05 euro, per Udine.
Ecco la scaletta prevista per il tour italiano di fine anno dei Skid Row in Italia
Scaletta:
Slave to the Grind
Big Guns
Let’s Go
Piece of Me
18 and Life
New Generation
Makin’ a Mess
In a Darkened Room
Kings of Demolition
Psycho Therapy (Ramones cover)
I Remember You
Monkey Business
Riot Act
Get the Fuck Out
Youth Gone Wild

Ovviamente come sempre si tratta di una scaletta "ufficiosa" che può subire variazioni a discrezione  degli artisti.
Ricordiamo gli estremi per la tappa di Roma degli Skid Row
Crossroads Live Club
Via Braccianese, 771
00123 Osteria Nuova
Roma

Per Raggiungere il locale- Da Roma con i mezzi pubblici: metropolitana linea A fino alla fermata Valle Aurelia. Da Valle Aurelia, ferrovia linea FR3 direzione Cesano, Bracciano, Manziana fino alla stazione Olgiata,dalla stazione Olgiata, autobus linea urbana 030 in direzione Tragliatella per 6 fermate 
(scendere alla fermata Braccianese/S.Maria di Galeria)
Metropolitana linea A fino alla fermata Flaminio;da Flaminio, ferrovia Roma nord fino alla stazione Saxa Rubra e dalla stazione Saxa Rubra, pullman Cotral linea C0001 in direzione Allumiere 
(scendere alla fermata Osteria Nuova/Braccianese)
Da Roma in auto:
- prendere l'uscita 3 del raccordo anulare (cassia)
- imboccare la SS2 via cassia in direzione Viterbo
- proseguire sulla via cassia per 3,5 km
- svoltare leggermente a sinistra e imboccare la SP493 via braccianese
- proseguire sulla via braccianese per 8,9 km fino al civico 771 sulla sinistra della carreggiata
oppure
- prendere l'uscita del raccordo anulare cassia bis/cassia veietana
- percorrere la cassia bis per circa 10 km
- prendere l'uscita Cesano e proseguire seguendo le indicazioni per cesano/scuola di fanteria
- imboccare via di baccanello e percorrerla per circa 3 km fino alla fine della strada
- girare a sinistra in direzione Anguillara
- proseguire per 5 km fino all'incrocio con via braccianese
- girare a destra e percorrere via braccianese per circa 500 metri fino al civico 771 sulla sinistra della carreggiata

venerdì 13 settembre 2013

Francesca Michielin, vincitrice di X-Factor 2011-2012 a Porte di Roma per il primo di quattro appuntamenti live alla Galleria Commerciale

Vincitrice della quinta edizione (2011-2012) del talent show X Factor Francesca Michielin, dopo il grande successo del suo primo singolo Distratto, ha partecipato come debuttante all'edizione 2012 del Festival di Sanremo e lanciato il suo primo album Riflessi di me anticipato dal singolo Sola.
Sabato 21 Settembre sarà la volta di Annalisa Scarrone, cantante solista scoperta nel 2011 dal talent show Amici di Maria De Filippi; Venerdì 27 Settembre Galleria Porta di Roma ospiterà Dolcenera, cantautrice italiana che ha raggiunto la notorietà grazie al brano Siamo tutti là fuori e alla vittoria nella sezione Proposte del Festival di Sanremo 2003. L'ultimo appuntamento della rassegna musicale "Live" sarà Sabato 28 Settembre con Francesco Renga, il noto cantautore italiano vincitore del Festival di Sanremo 2005 con il famosissimo brano Angeli. 
Queste iniziative sono particolarmente apprezzate dal pubblico di Galleria Porta di Roma e gli appuntamenti con gli artisti rappresentano un'occasione privilegiata di contatto per i fan ma anche opportunità di scoperta di musica italiana di qualità per tutti. "E' questo uno degli aspetti che ci hanno convinto a dare vita a Live!" spiega Filippo de Ambrogi, Direttore di Galleria Porta di Roma "I nostri visitatori apprezzano in modo particolare il fatto che gli artisti qui vengano davvero ad esibirsi per loro, in veri e propri concerti gratuiti. Vogliamo dare vita a iniziative caratterizzate da valori di autenticità, capaci di trasmettere emozioni e di consolidare il centro come luogo di riferimento nel territorio romano."
Tutti gli spettacoli, realizzati con il patrocinio del Municipio III - Montesacro - Roma Capitale, avranno inizio alle 21.00
Situata nel III Municipio Roma Montesacro, in Via Alberto Lionello 201, la Galleria Porta di Roma è una vera e propria cittadella di oltre 97.000 mq con 220 negozi disposti su due piani, un ipermercato Auchan di 23.000 mq, sportelli bancari e postali, cinema multisala con 14 sale, 2.500 posti e un parcheggio per 7.200 vetture. Già quest'estate si sono svolti all'interno del parco commerciale, appuntamenti live che hanno visto protagonisti tra gli altri Arisa, Cristina D'Avena e i Ciao Rino.
Live alla Galleria Commerciale Porta di Roma
Venerdì 20 Settembre ore 21.00 
Francesca Michielin live
Sabato 21 Settembre ore 21.00
Annalisa Scarrone in concerto
Venerdì 27 Settembre ore 21.00
Dolcenera in concerto
Sabato 28 Settembre ore 21.00
Francesco Renga in concerto

Galleria Porta di Roma
Via Alberto Lionello, 201
Roma
Metro: B Stazione Ponte Mammolo + bus 341 (fermata Bene/Calindri) 
B1 Stazione Conca d'Oro + Bus 80B oppure Bus 38


giovedì 12 settembre 2013

Eliminazione della Pagina Incontriamoci a Teatro.

Da oggi la pagina Incontriamoci a Teatro non esiste più. Gli eventi teatrali saranno inseriti nella pagina Eventi d'Arte che sarà la pagina dedicata non più solo a mostre e rassegne, ma anche a Teatro, Cinema, presentazioni di libri ed altri appuntamenti culturali....con il nuovo nome Eventi d'Arte e Cultura.

mercoledì 11 settembre 2013

Riprendono i live al Roadhouse di Nemi, ecco il programma dei primi concerti.

Venerdì 27 settembre la splendida location del Roadhouse di Nemi, riprende la grande stagione dei live, con serate tribute e musica originale. Tanti artisti emergenti anche quest'anno e tantissime tribute band nel classico stile del Roadhouse. Supervisione e direzione artistica anche quest'anno affidata a Gabriele Pizzuti.
Si comincia come abbiamo detto il 27 settembre con gli ESTRO- GENESIS TRIBUTE
A seguire ecco le date confermate fino la 27 ottobre.

Sabato 28 settembre CLAN VERO - TRIBUTO A CELENTANO 
Domenica 29 settembre EVERYONE DESERVES MUSIC - Musica emergente

OTTOBRE

venerdi 4 NEMETHENNOX - EURYTHMICS TRIBUTE 
sabato 5 ANCORA TU - TRIBUTO A LUCIO BATTISTI 
domenica 6 EVERYONE DESERVES MUSIC - Musica emergente 
venerdi 11 HOUNDOGS - TRIBUTO A ELVIS PRESLEY 
sabato 12 VERY VINTAGE - ROCKABILLY 50/60 
domenica 13 EVERYONE DESERVES MUSIC - Musica emergente
venerdi 18 ACQUA E SAPONE - TRIBUTO AGLI STADIO 
sabato 19 PEPPE LA' - MUSICA SPETTACOLO E DI TUTTO UN PO' 
domenica 20 EVERYONE DESERVES MUSIC - Musica emergente
venerdi 25 SOLID ROCKERS - DIRE STRAITS TRIBUTE 
sabato 26 RINO GAETANO BAND - TRIBUTO A RINO GAETANO 
domenica 27 EVERYONE DESERVES MUSIC - Musica emergente

Ricordiamo inoltre che dal 1° al 13 ottobre al Roadhouse si svolgerà l'Oktoberfest con un ampissima selezione di ottime birre alla spine.
LIVE AL ROADHOUSE- calendario eventi di Ottobre.
Dal 27 settembre alle ore 21.00 al 27 ottobre alle ore 2.00.
Via Dei Laghi Km. 15 - Bivio di Nemi - Infoline: 800.90.39.47(Gratis anche da cellulari)

martedì 10 settembre 2013

La grande musica senza tempo dei Cugini di Campagna, intramontabili “vecchi leoni”del pop italiano.


La sera dell’8 settembre a Villa Adriana(Tivoli), in occasione della locale festa patronale, sono andati in scena quarant’anni di grande musica italiana.
Report: Daniele Crescenzi
Foto: Fabio Spagnoletto

Ad attenderli c'era una piazza stracolma di gente come per le grandi occasioni. Erano tutti entusiasti e venivano da Villa Adriana, ma anche da molte zone e molti comuni limitrofi. C'erano tantissimi ragazzi che quando loro hanno cominciato a suonare, i genitori di questi ragazzi erano ragazzini essi stessi. Eppure tutti conoscevano a memoria le loro canzoni, tutti le cantavano con le braccia al cielo. Questa è la magia della musica senza tempo che caratterizza da sempre gruppi come i Cugini di Campagna. Alla fine quando sul palco ci sono questi "vecchi leoni" del pop italiano, il successo è sempre garantito. Ed è stato così anche domenica 8 settembre a Villa Adriana (Tivoli) a conclusione di una festa di quattro giorni caratterizzata da una grande presenza di pubblico, specialmente in questa serata finale, che ha visto ancora una volta questo eccentrico quartetto romano grande protagonista della scena... così come lo è da quarant'anni. Quarant'anni di grandi successi, di storie, aneddoti, curiosità raccontati in quasi due ore di concerto. Un Ivano Michetti in grande spolvero, ha regalato molte "chicche" sulla nascita delle loro canzoni, sull’origine del loro nome, sulla loro vita privata e del rapporto che hanno con il loro grande ed affezionatissimo pubblico. Pittoreschi come sempre, con i loro scintillanti abiti in stile anni '70, gli smisurati zatteroni, sempre presenti ai piedi;ogni volta quando salgono sul palco sembra sempre che non sia passato tutto questo tempo... come non lo è mai passato per i grandi successi della loro discografia. Ivano (voce, chitarra e autore dei brani) e Silvano Michetti (batteria) fondatori della band, dal 1994 sono accompagnati alla voce da Nick Luciani e da circa un anno a loro si è aggiunto il giovane tastierista Tiziano Leonardi. Del gruppo originale sono rimasti solo loro due, che il gruppo lo hanno pensato e creato, ma anche condotto al successo. Ivano Michetti è da sempre l'autore di tutti i loro brani di successo: ha firmato tutte le canzoni del gruppo dall'album "Un'Altra Donna" del 1974. Nick Luciani ha avuto il difficile compito di non far rimpiangere Flavio Paulin il primo storico cantante del gruppo, ed è riuscito egregiamente in questo intento. 
Una voce stupenda di 4/8, mai una sbavatura, una grande professionalità ed una grande serietà. Iniziano il concerto verso le 22.00. Aprono con "Amor Mio" il primo inedito pubblicato dopo molti anni e a seguito della ribalta che avvenne nel 1997, grazie alla trasmissione Rai "Anima Mia", condotta da Fabio Fazio e Claudio Baglioni. Dopo i saluti iniziali di Ivano Michetti e i dovuti ringraziamenti al comitato dei festeggiamenti, fatti a nome di tutto il complesso, il concerto entra nel vivo. "No Tu No" del 1981 è il primo successo del decennio storico dei Cugini di Campagna ad essere proposto, cantato dal coro immenso del pubblico accorso a vederli. Poi è la volta di "Tu Sei Tu" altra ballata d'amore, molto apprezzata dal vasto pubblico. Quindi subito viene proposto il pezzo da 90: Ivano Michetti parla di questa canzone e della sua storia, di come sia diventato un successo internazionale, cantato in molte lingue, pubblicato in molti paesi ed interpretato da artisti come Frank Sinatra e gli Abba, grazie ai quali ha raggiunto confini impensabili. Tutte le varie versioni in varie lingue, vengono fatte ascoltare in frammenti di pochi secondi, tra quelle proposte anche la versione spagnola del 2001 di Paolo Meneguzzi e quella che Claudio Baglioni interpretò nel 1997. Quando ne vengono intonate le prime note, la gente è in delirio.
Persone di tutte le età; madri con i loro figli, nonni con i loro nipoti, che per una serata infrangevano definitivamente le barriere del tempo e dell'età ed insieme cantavano commossi le parole di "Anima Mia" una canzone, che indubbiamente rappresenta un patrimonio artistico di inestimabile valore per la musica italiana, di sicuro uno dei brani italiani più conosciuti ed apprezzati nel Mondo. E passando per un successo internazionale come "Anima Mia", si giunge ad un'altro grande successo italiano nel Mondo, però non composto dai Cugini di Campagna, ma dal Maestro Antonio De Curtis in arte Totò. Si tratta di una versione ritmata di "Malafemmena" che i Cugini di Campagna riadattarono per una trasmissione dedicata al grande Totò, che ebbe un enorme apprezzamento anche dalla figlia del grande artista, Liliana. Poi è la volta di "Un'Altra Donna", il singolo italiano che ancora oggi detiene il record di permanenza in classifica con 44 settimane consecutive di presenza in hit parade. Nick Luciani cambia un po' le parole della canzone inserendo il nome "Villa Adriana" nel testo, con un finto disappunto da parte di Ivano Michetti, che finge di prendersela interrompendo il brano, per poi dire come questa burla di Nick sia un modo per ribattere ad un signore del luogo che in giornata durante le prove, gettava il sospetto che anche loro sarebbero venuti li a cantare in playback come (evidentemente) avrà fatto qualcun altro. Il brano successivo è "64 anni" al quale segue a ruota "Il Ballo di Peppe", tratto dal primo album del gruppo. Un brano folk, come doveva essere in principio la loro musica, da qui il nome " Cugini di Campagna"; ma poi il "lancio di Anima Mia, ha cambiato per sempre il loro modo di fare musica", spiega Ivano Michetti.
"Conchiglia Bianca ", altro brano molto amato dai numerosi fans dei Cugini di Campagna, da il pretesto ad Ivano di raccontare la storia della collana di conchiglie che aveva da ragazzo per segnare con ogni conchiglia una sua conquista amorosa, cosa che invece viene scherzosamente contestata da Tiziano Leonardi che afferma come la collana che poteva portare era solo di "cozze" in quanto solo "cozze" rimediava (per chi non è di Roma, cozza sta per "ragazza non attraente o decisamente brutta"). Poi ancora "Meravigliosamente" scritta da Ivano Michetti in occasione della nascita del suo primo figlio; "Preghiera", canzone molto triste, ma bellissima ispirata ad un fatto di cronaca veramente accaduto che commosse l'opinione pubblica nel 1975 e che narra la storia di un grande amore fra due adolescenti terminata in tragedia, a seguito delle morte di lei per una malattia incurabile e del successivo suicidio di lui, per l’insopportabile ed opprimente disperazione di vivere una vita senza di lei.
Qui Ivano racconta anche il complicato rapporto con la censura, per via di alcune parole di questa canzone, la successiva popolarità del brano e quindi il passaggio per le radio molto tempo dopo e anche della lettera a loro inviata dalla madre del ragazzo, che quando sentì la canzone capì che era ispirata alla vicenda sfortunata dei due ragazzi, anche se i Cugini di Campagna fecero di tutto per non far capire che stavano parlando di questo fatto di cronaca, perché, come dice Ivano, "non si voleva nella maniera più assoluta speculare su di un fatto tragico come questo, ma era necessario oltremodo raccontarlo, per quanto drammatico, in quanto, manifesto di un amore infinito." Ivano Michetti racconta come questa lettera è ancora con loro e come loro "sanno che in ogni concerto hanno due angeli che li seguono sempre da lassù". La lunga storia raccontata di 40 di grandi successi, si conclude con l'esibizione dell'ultimo singolo prodotto dai Cugini di Campagna nel 2011, "Mi Manchi Tu" e l'immancabile bis di "Anima Mia" cantata insieme a due persone del pubblico invitate a salire sul palco. 
Di seguito la scaletta dei brani: 
Intro 
Amor Mio 
No Tu No 
Tu Sei Tu 
Anima Mia 
Malafemmena 
Un'Altra Donna 
64 Anni 
Il Ballo di Peppe 
Conchiglia Bianca 
Meravigliosamente 
Preghiera 
Mi Manchi Tu 

bis:Anima Mia 

Uno speciale ringraziamento al Comitato Festeggiamenti di Villa Adriana.









lunedì 9 settembre 2013

Nuova mission per RomaSuonaBene.

Mantenendo l'ago della bussola orientato sempre verso la Capitale, RomaSuonaBene rimarrà sempre un blog che parlerà principalmente di eventi musicali, artistici e culturali che si svolgeranna a Roma, ma estenderà molto la copertura sulla provincia romana, sulle realtà di Latina, Rieti, Frosinone e Viterbo ma anche nelle regioni limitrofe al Lazio (particolarmente Toscana, Umbria e Abruzzo), sperando di farvi cosa gradita.  Per tale ragione cambia il sottotitolo del nostro blog, nel logo sotto al titolo del blog al posto della scritta "Tutti i colori della musica, tutte le emozioni del mondo" trovate da oggi "Il blog degli eventi di Roma, del Lazio e del Centro Italia." Di conseguenza su tutte le altre pagine collegate a RomaSuonaBene (Mondo Liscio, Appuntamenti con Gusto ed Eventi d'Arte) si troveranno eventi che spazieranno da Roma alle altre realtà territoriali dell'Italia centrale.











domenica 8 settembre 2013

Tornano i grandi live della musica indipendente al Traffic: questa sera lo storico gruppo punk britannico The Boys

Insieme ai Sex Pistols, Clash, Damned e Generation X, i Boys sono tra i protagonisti della prima ondata punk a metà degli anni '70, e la prima punk band inglese a firmare un contratto discografico nel gennaio 1977. Stimati dalla stampa musicale e dai loro contemporanei, vengono definiti i “Beatles del punk” per la loro melodica vena pop. Nel settembre 1977 entrano nella chart inglese con l'omonimo album di debutto. Casino Steel (tastiere/voce) ha fatto parte degli Hollywood Brats e poi dei London SS, gruppi che saranno di grande influenza per i Boys. Sicuramente sconociuti ai più, ma molto apprezzati dai cultori del genere punk rock  britannico. Questa sera saranno al Traffic. Insieme a loro sul palco: The Wires, duo blues/garage composto da Chris e Alex Dusty. Il loro primo album è stato registrato in Brick Lane a Londra interamente con strumentazione e registratori vintage. Hanno suonato come band spalla per grippi comTelevision Personalities, Radio Moscow, Hatcham Social Club, Paul Weller e The Subways. Saranno loro ad aprire la serata al Traffic insieme ai Defectives, simpatico gruppo pogo-punk milanese attivo sulla scena da qualche anno.
THE BOYS (Uk) + The Wires + The Defectives live at Traffic (Punk Night)
Questa sera, domenica 8 settembre a partire dalle 21.30 
Traffic
Via Prenestina 738
00155 Roma

Segnaliamo anche Jennifer Gentle per venerdì 20 settembre 2013, Prima band italiana a firmare per la storica SUBPOP e una delle poche a calcare il palco del CBGB di New York, sicuramente tra le band indie italiane più apprezzate al mondo.

sabato 7 settembre 2013

Samcro Blues Band, progetto blues di Frank Marrelli al Vtwin PubBar Sabato 14 settembre

Samcro Blues Band è un trio blues composto da Frank Marrelli, che abbiamo già conosciuto come chitarrista sia degli Appetite For Distaction (tribute Guns'n'Roses) e sia nel progetto di musica hard rock e sleaze One Eyed Jack; da Jade Singer che degli One Eyed Jack è voce e da Andrea Fatica altra chitarra del gruppo. 
Sabato 14 settembre 2013 alle ore 20.00 terranno un concerto al Vtwin, locale situato a via Pontina 583.
Dalle ore 20 cena a buffet con prima consumazione 8€, insieme ai Samcro Blues Band .
Special Pub Birra e Cocktail 5 euro e Shortino a 2€.
Una serata di ottima musica, con il progetto Samcro Blues Band del poliedrico Frank Marrelli, un artista che non smette mai di stupire. 
Samcro Blues Band @ Vtwin
Sabato 14 settembre 2013 ore 20.00
Vtwin Pub&Bar
Via Pontina 583
 00128 Roma
Per cena si accettano prenotazioni al 329/6818417

I Radical Gypsy in concerto al Contestaccio il prossimo 15 settembre

I Radical Gipsy,ovvero Gabriele Giovannini e Daniele Gai alle chitarre con Giuseppe Civiletti al contrabbasso, tornano ad esibirsi dal vivo dopo qualche settimana di pausa. Il loro ritorno si terrà in uno straordinario e storico locale di Roma: il Contestaccio. I Radical Gipsy  si sono formati a Roma nel 2012, con un preciso orientamento verso le sonorità del jazz manouche tradizionale inaugurato da Django Reinhardt. 
Il loro percorso si è sviluppato tra i club romani e i festival, con importanti collaborazioni tra cui spicca quella con il fisarmonicista francese Ludovic Beier. Recentemente sono stati protagonisti di concerti anche in scenari suggestivi come il Parco di Castel Sant'Angelo, dove hanno avuto l'onore di suonare l'8 agosto.
 Insieme a composizioni originali e pezzi tradizionali, il trio porta in scena anche alcuni brani moderni arrangiati rigorosamente in chiave gipsy jazz. 
Una serata ancora di intense emozioni con i Radical Gipsy ed il jazz manouche.
Radical Gipsy Live @ Contestaccio
Domenica 15 settembre 2013 ore 22.30
Contestaccio
Via Di Monte Testaccio,65/B, 
00153 Roma
Ingresso Gratuito




Gli W.H.I.P. questa sera 7 settembre al Porky's di Frascati. Imperdibili come sempre!

A sorpresa questa sera gli W. H. I. P. - Wait Hell In Pain suoneranno al Porky's PUB Music LIVE di Via Don Bosco 41 a Frascati. Un live inatteso ma assolutamente imperdibile come sempre. Gli WHIP  nascono nel 2011.
 Da molto tempo parliamo di loro e  continuiamo con immenso piacere a parlare di loro; perché quando s'incontra gente giovane che sa fare musica è sempre un piacere. 
 Recentemente si sono raccontati anche a RomaSuonaBene, parlando anche dei loro progetti futuri. 
Vogliamo invitarvi a non perderveli questa sera  sabato 7 settembre 2013 al  Porky's PUB Music LIVE. Info al numero 3338746902

venerdì 6 settembre 2013

Il grande viaggio di Brusco arriva a Villa Adriana e...tutto è a posto!

"Il mondo non finisce mai...." recita una canzone di Brusco, come non finiva l'abbraccio immenso di Villa Adriana e della sua piazza nei suoi confronti. In un'epoca di incertezze, disillusioni ed incognite... il rap è una certezza! Il libero sfogo cantato e ritmato di tutti verso una società effimera ed insignificante e verso un potere troppo distante dalla gente. Brusco non fa rap, ma viene considerato un' icona nel mondo dei giovani amanti dell'hip hop, del rap e del g-funk, quasi un "king" del genere, rispettato dai principali rapper italiani sia affermati che emergenti. Eppure la sua musica è chiaramente raggaemuffin, ska e roots raggae. Ma il confine tra questi generi è molto esiguo. Il messaggio è sempre lo stesso: pace, libertà e amore. La critica sociale, la libertà di espressione e di pensiero, il diritto, oggi quasi negato o forse l'abitudine perduta di  "pensare" con la propria testa, non seguire mode e tendenze e non credere a ciò che i mass- media ci vogliono far credere.
Brusco si è esibito ieri sera (5 settembre) nel borgo di Villa Adriana, nel corso della prima sera di festeggiamenti della locale parrocchia di Santa Maria. Sul palco è stato anticipato dal giovanissimo ed interessante rapper romano Drago, una nuova promessa di questo genere molto in voga nella Capitale è che ha tirato già fuori grandi esponenti di questa musica in Italia come Flaminio Maphia, Cor Veleno, Frankie HI-NRG, Dj Tormento, Chef Ragoo, Neffa e molti altri...
Drago, molto conosciuto a Villa Adriana, espone una serie di pezzi splittati in maniera autoritaria e decisa. La grinta ce l'ha, anche la padronanza del palco (fondamentalmente necessaria per un rapper). I suoi pezzi parlano prettamente di amicizia (argomento spesso trattato nel rap italiano), della voglia di divertirsi e dell'amore per la musica qualsiasi essa sia. Notevole un pezzo dove il ritmo tipicamente rap viene fuso con la melodia di "Stairway to Heaven" dei Led Zeppelin, tanto per far capire che la musica davvero è l'unica cosa che non ha confini in questo mondo.
Brusco si presenta sul palco verso le 22.00, davanti ad una piazza gremita di tanti giovani, ma anche qualche meno giovane, che aveva voglia di divertirsi al ritmo del raggaemuffin. Per questa sera il palco è tutto per lui; non ci sono i Roots & Ska ad accompagnarlo come sempre ma solo il resident dj Marco, scelto dal comitato festeggiamenti per questa serata. Si erano conosciuti pochi minuti prima con Brusco. Nessuna prova, eppure l'intesa tra i due è stata eccezionale, quasi "troppo reattiva" come Brusco ha avuto modo di sottolineare durante il suo spettacolo.
La festa parte subito con "Solo GanjaBad con me" uno dei pezzi più cantati e ballati. Brusco intrattiene il pubblico oltre che con la musica anche con le idee: si intrattiene spesso a parlare di pace, di società, dell'importanza dei rapporti tra le persone in un mondo che sta cancellando e svuotando le persone. Parla dell'amicizia come una cosa da "custodire, mantenere e crescere, perché è una delle cose che rendono vivi ancora gli esseri umani", lancia piccole stilettate al potere al senso "distorto" di democrazia che si ha adesso, troppo lontano da quello degli antichi Greci che la democrazia l'hanno inventata. Invita tutti a leggere il "Discorso di Pericle agli Ateniesi" per capire qual'è la vera democrazia. Parla spesso d'amore, sia nei brani che nei discorsi che si susseguono tra un brano ed un altro. E' un artista sicuramente più maturo, ormai l'età avanza (come per tutti) ed i messaggi si fanno diversi: meno critica sociale, più proposte, meno ribellione più "sogni dal coltivare", perché i sogni prima o poi, se ci si crede si realizzano. E "si può anche cambiare il mondo" se lo si vuole ci tiene a dire più volte nel corso del concerto. 
La scaletta del concerto include i suoi più grandi successi: "Il Mondo è anche Mio", "Sotto i Raggi del Sole" (che riprende il successo di Edoardo Vianello "Abbronzatissima"; Vianello definito da Brusco un "suo grandissimo amico"), "I Sogni e Le Idee", tutti tratti dall'album "Si fa presto a dire... Brusco" del 2003, il primo di grande successo a livello nazionale per l'artista romano.
Poi ancora tratti dall'album "Amore Vero",pubblicato nel 2006 arrivano  "Sangue del mio Sangue"(grandissimo inno all'amicizia), "L'erba della giovinezza", "Amore Vero"(ballata in pieno stile raggae giamaicano con venature di calipso e di musica hawaiiana, molto bella e coinvolgente)
Tra le più attese c'è sicuramente la bellissima "Ti Penso Sempre" che fu insieme a  "Sotto i raggi del sole" uno dei tormentoni del 2003, entrambi firmati Brusco; e poi "Il mondo non finisce mai", un inno al viaggio ed alla visione di "cittadino del Mondo" che Brusco ha,da sempre, avuto... un po' come tanti altri artisti di questo genere musicale.
Vengono poi presentati in anteprima alcuni brani "a cappella" senza base musicale sotto, relativi all'ultimo album "Tutto Apposto" uscito quest'anno, in collaborazione con i Roots in the Sky. 
Un concerto della durata di circa un'ora e mezzo, che ha saputo regalare momenti di vero divertimento: Brusco ha invitato il pubblico a ballare e saltare alle sue canzoni più ritmate come "Sto Bene Qua" e "La Vita Chiama" o a lanciare le mani al cielo al ritmo della romantica "Amore Non So", fino alla coreografia chiesta al pubblico da Brusco al momento di "Giù Più Giù", dove gli spettatori vengono invitati ad abbassarsi tutti fino a terra andando "...più giù" per poi saltare al cielo con tutta la loro forza. Molti i momenti esilaranti creati dal cantante che racconta aneddoti, fa battute colorite e racconta i suoi pensieri e le sue opinioni senza censure,con la tipica schiettezza e sincerità romana che lo caratterizza.
A fine concerto si concederà a moltissime pose fotografiche con il pubblico, con grande soddisfazione di tutti.
La festa a Villa Adriana prosegue fino a domenica: questa sera spettacolo in costume e scenografie di "Gladiatori contro Celti" realizzato dalla locale associazione che si occupa far rivivere il mito della Roma Imperiale dell'epoca di Adriano. Poi domani sarà la volta della serata "Piper"con i grandi successi ballabili dagli anni '60 fino agli anni '90 in una serata che vedrà ospite uno dei protagonisti dell'ultima edizione di "Amici", Antonino. Domenica concerto dei Cugini di Campagna a chiudere la festa.
D.C.