venerdì 8 novembre 2013

La grande festa dei Sonix e degli SpandauLine ieri al Mahalia Incontrada

Patrizia Bruno dei Sonix
La splendida cornice del Mahalia Incontrada, bellissimo locale di via Ilia 12 è stata teatro di una serata eccezionale che ci ha visto comunque protagonisti. Sul palco i favolosi Sonix ed il loro rock inedito in italiano semplicemente fantastico poi le indimenticabili melodie del grande Tony Hadley e della sua mitica band, gli Spandau Ballet interpretata magistralmente dal grande Massimo Ponzi ed il suo gruppo di grandissimi professionisti: gli SpandauLine. Sul palco del Mahalia Incontrada, due modi diversi di vivere la musica, tutti e due comunque grandiosi. L'estro la vitalità, l'energia e l'innovazione dei giovani Sonix e della loro cantante Patrizia Bruno da una parte; la maturità, la ponderatezza, l’eleganza dettata dall’esperienza e dalla grande professionalità degli SpandauLine, sempre molto raffinati e garbati in ogni loro performance.
Affezionati fans, nuovi e vecchi amici non hanno voluto mancare all’appuntamento con i loro beniamini. I Sonix aprono la serata. L’ambiente si scalda subito e non poteva essere altrimenti. La voce e la personalità di Patrizia, la grinta di Carlo (KRL), fantastico come sempre alla chitarra solista, non lasciano indifferenti, nemmeno lo spettatore più pigro. 
Fidarmi di Te” è il primo pezzo proposto. Caratterizzato da un suono potente di chitarra e da un ritmo spinto, che fanno da cornice alla voce di Patrizia, Si tratta di un pezzo sferzante, accesi, trascinante. Rappresenta un po’ il senso della musica dei Sonix, una musica fatta per stupire.
Massimo Ponzi voce degli SpandauLine
 Una musica ricercata, sempre innovativa, mai banale, mai tediosa. Il classico indie-rock italiano di ottima qualità. Tra le altre canzoni proposte non potevano mancare “Chi Corre Troppo” , “Cambiare Idea” e soprattutto “Singolare” brano semplicemente stupendo, messo solitamente a chiusura dei loro live, che ha sorpreso veramente molti spettatori che non conoscevano questo gruppo. Una performance breve, ma intensa che sicuramente ha lasciato il segno al Mahalia Incontrada. Lo stesso Massimo Ponzi degli SpandauLine ha avuto parole di elogio per questo gruppo che ha aperto loro la serata. La sua esibizione che ha fatto seguito a quella dei Sonix è stata come al solito un grande momento di aggregazione e di magia. Come muniti di una macchina del tempo, ci si è trovati tutti insieme negli anni ’80. 
Caso quasi di incredibile coincidenza: i teleschermi muti posti nelle sale del Mahalia Incontrada erano sintonizzati su MTV Gold e proiettavano video vintage di grandi artisti in voga in quel decennio, tra i quali ho riconosciuto un giovane Paul Young, un vecchio video di Phil Collins e l’intramontabile video di “Thriller” di Michael Jackson. Caso strano, ma sembrava davvero tornare agli ultimi anni davvero belli della vita di molti di noi. Negli anni in cui ci si divertiva con niente: si giocava per strada con il Super Tele, cercavi come un disperato le figurine dei calciatori che ti mancavano per finire gli album Panini. Si passavano pomeriggi interi a giocare con le sorprese del Mulino Bianco, facevi il figo se avevi il Vic 20 sul quale giocare a pac-man, kangaroo, burnin rubber... e se avevi il Commodore 64, beh, allora eri un Dio. Non c'era internet, non c'era google, non c'erano telefonini, reality show, grandi fratelli. Per sapere le notizie bisognava aspettare il telegiornale, le ricerche si facevano in biblioteca, e per telefonare bisognava prima ricorrere a una macchina stranissima che convertiva le monete in gettoni, e poi trovare una cabina libera.. e forse si stava meglio!
Massimo Ponzi ci ha voluto ancora una volta raccontare quell’epoca. Raccontandola dalla parte degli Spandau Ballet.
KRL chitarra solista dei Sonix
Già perché l’ultima grande divisione tra fan nel mondo del musica avvenne allora. Come fu per Beatles e Rolling Stones negli anni ’60 così fu per gli Spandau Ballet e i loro acerrimi rivali Duran Duran negli anni ’80.
 Allora sotto con pezzi come "Only When You Leave", "I'll Fly For You", "How Many Lies" ,With The Pride", "Gold" e soprattutto "Throught The Barricades", manifesto degli Spandau ma anche manifesto vero e proprio di tutti anni Ottanta. Tanta buona musica ma anche tanta nostalgia. Un’atmosfera resa unica dalla voce di Massimo e dall’eccellenza e dai virtuosismi di Carlo Micheli, capace di cose davvero incredibili al sassofono. Un vero professionista capace di stupire ogni volta sempre di più con i suoi ghirigori di musica, vere e proprie improvvisazioni, schegge di destrezza, perfezioni uniche. Grande protagonista anche il batterista Daniele
Carlo Micheli al sax negli SpandauLine
Formica, nel complesso una band sempre molto attenta a ostentare bravura senza però mai strafare. Fa parte del loro essere musicisti che sanno come relazionarsi con il pubblico. Un pubblico che ha saputo apprezzare. Bravi davvero.
 Da segnalare tra i presenti del pubblico Emanuela Petroni, coordinatrice dell'unico vero contest a Roma, quello che vanta più tentativi di imitazioni(per altro mal riuscite) “Anime di Carta” una dei primi a scoprire i Sonix, e alcuni componenti di varie band amiche come i Beyond The Rules(tributo ai Guns’n’Roses) e Cattivi Propositi(cover blues e soul). Una grande serata che ha avuto tra i motori Laura Cardito (management degli SpandauLine) e anche nel nostro piccolo noi di RomaSuonaBene media partner dell’evento. Una grande festa di musica!
Un grazie al Mahalia Incontrada per l'ospitalità all'evento.

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