Roma rende omaggio a un artista che, nel panorama della
fotografia “di studio” prodotta in Italia tra gli anni Trenta e gli anni
Cinquanta, è quello che meglio incarna la tensione verso quell’ideale di
bellezza e di eleganza che nel mondo anglosassone veniva compreso nella nozione
di glamour. Le foto più belle di questo grande artista negli scatti tra il 1930 ed il 1959.
Approfondimenti nella pagina dedicata all'Arte
1 commento:
Non va trascurata, accanto alla sensibilità artistica ed al linguaggio innovatore a cui si deve l'invenzione della fotografia glamour italiana, la straordinaria abilità tecnica di Ghergo, che ritoccava le sue foto intervenendo direttamente sul negativo. A quei tempi, in mancanza di photoshop, il virtuosismo tecnico era un prezioso valore aggiunto tanto peculiare quanto la creatività ed il senso estetico di un fotografo.
http://www.artonweb.it/fotografia/articolo24.html
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