La leggenda narra che la Basilica di Santa Maria Maggiore venne
costruita nel punto in cui, nel 358 d.C., la Madonna apparve in sogno a Papa
Liberio chiedendogli di costruire una chiesa a lei dedicata. La mattina stessa
una nevicata imbiancò proprio il luogo dove ora sorge la Basilica: era il 5
agosto.
In ricordo del miracolo torna la “nevicata” all’interno della Basilica
di Santa Maria Maggiore, per ben due volte, alle 10.00 durante la messa
pontificale e alle 17.00 durante i vespri, petali di fiori cadranno sulle teste
dei fedeli.
In più anche quest’anno nello stesso giorno, il 5 agosto alle ore 21.30,
la facciata della Basilica di Santa Maria Maggiore illuminata dai raggi
riflessi della luce, racconterà il Miracolo della Madonna della Neve.
Un grande spettacolo per i romani e i turisti, firmato ogni anno
dall’architetto Cesare Esposito che sulle note del Messia di Haendel scomporrà
la facciata barocca di Ferdinando Fuga attraverso un gioco di luci ed ombre, mentre
gli effetti speciali simuleranno il prodigio nel cielo dell’Esquilino.
Al termine della serata una grande nevicata ottenuta grazie a macchine
fabbrica- neve, posizionate sui terrazzi che circondano la piazza, contribuirà
a ricreare l’atmosfera del miracolo.
UNA
CURIOSITA’: La stessa sera del 5 agosto, nel piccolissimo paesino di Vivaro
Romano, in provincia di Roma, si festeggerà la Madonna della Neve, in quanto
pare che nello stesso giorno della nevicata di Santa Maria Maggiore, anche il
piccolo centro fosse invaso dalla neve a seguito di una visione della Beata
Vergine a dei contadini. La piazza centrale del paese verrà innevata con
cannoni artificiali dopo la suggestiva processione di mezza notte.
Per
raggiungere Vivaro Romano, si prende l’autostrada A24 verso L’Aquila e si esce
a Carsoli- Oricola. Quindi si prende la statale Tiburtina verso Carsoli e si
seguono le indicazioni per la Turanese, da li in località Casa Bianca
proseguire alla volta del comune di Vivaro, seguendo le indicazioni . Tempo
massimo 10 minuti si raggiunge il paese.
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