martedì 6 novembre 2012

 10.000-10.000- 10.000
1O.OOO!!!!!!!!!!!!!

OBIETTIVO RAGGIUNTO!
10.000 IMMENSE VOLTE
  GRAZIE DI CUORE A TUTTI VOI 
PER IL RAGGIUNGIMENTO DI QUESTO PRIMO STRAORDINARIO OBIETTIVO! 
1O.OOO ACCESSI RAGGIUNTI IN APPENA QUATTRO MESI!!!!!!!!!!!
SIAMO FELICISSIMI DI FESTEGGIARE CON VOI QUESTO STRAORDINARIO RISULTATO.
PRIMO PASSO IMPORTANTE PER UNA SERIE DI INIZIATIVE CHE VEDRANNO IL NOSTRO BLOG PROTAGONISTA.

lunedì 5 novembre 2012

Highway to Her: il 22 Novembre la prima volta


Cos’è Highway to Her? Analizziamo questo nome ricco di indizi. Innanzitutto a molti di voi suonerà familiare.. e se vi dicessi Highway to Hell?! Esatto, parliamo del celebre album degli AC/DC ma noterete che una parola del titolo è stata sostituita con il pronome personale inglese “her”che letteralmente significa “lei”. A questo punto la soluzione è praticamente svelata: Highway to Her è una tribute band degli AC/DC tutta al femminile, l’unica in Italia.
Il gruppo è composto da: Alessia Niña e Flavia alla chitarra,  Anais al basso, Misa alla batteria e Kate voce.
L’idea di un progetto musicale hard rock nasce da Misa, Alessia e Anais che, oltre ad essere amiche da tempo, sono fortemente unite dalla passione per la musica e hanno una grande esperienza alle spalle che spazia dal rock al jazz. Flavia e Kate si uniscono al gruppo dopo una serie di provini in cui hanno saputo dimostrare le capacità accumulate con anni di esperienza nell’ambiente della composizione e dell’esecuzione di brani.
L’intento del gruppo è quello di proporre i brani degli AC/DC rispettando la straordinaria energia di quelli originali ma riuscendo a donare loro un fascino e una carica sexy inaspettati. Il repertorio è incentrato sui brani dell’album “Back in Black” e su alcuni dei pezzi più di impatto della straordinaria discografia della band australiana. Ascoltando i demo incisi nella loro pagina face book si rimane piacevolmente spiazzati da una suadente voce di donna accompagnata dalla potenza degli strumenti che riproducono il rock anni 70.
Con questo innovativo mix di sfumature le ragazze si preparano a mostrarsi al pubblico per la prima volta il 22 Novembre in occasione di una serata Chopper Rock. Battesimo di fuoco per loro tra veri appassionati del genere! Non è necessario essere bikers per partecipare alla serata, basta essere ascoltatori curiosi e appassionati. E allora in bocca al lupo al gruppo e buona serata a voi lettori!

Giovedì 22 Novembre ore 22
Serata Bikers presso San Salvador, via dell’Oceano Atlantico 271
(zona Eur)
Ingresso 5 euro con cena buffet inclusa
Per info http://www.facebook.com/highwaytoher?fref=ts

domenica 4 novembre 2012

Marco Guazzone Live al Piper

Da Sanremo al  Piper, il passo é breve. La carriera di Marco Guazzone e dei suoi Stag continua a regalare piacevoli sorprese. Il promettente cantautore romano si esibirà nella storica location capitolina del Piper Club (il locale che ha visto gli albori di Patty Pravo, Renato Zero, Claudio Baglioni e tanti altri) il 29 novembre. Il live del musicista, poi, sarà particolare: una serata interamente dedicata alla storia del mitico locale romano.
Guazzone - che conosce da sempre il Piper - porterà sul palco le canzoni del suo primo album, "L'Atlante dei Pensieri", ma non solo: anche una serie di riletture di celebri brani internazionali e di famose musiche da film. Il tutto, partendo proprio dalla scena e dalla storia delle mura del Piper, luogo in cui sono cresciuti grandi artisti italiani di ogni generazione, attraverso cinquant'anni di note e voci.“
Marco Guazzone & Stag: in concerto 
Piper Club Via Tagliamento n 9 - 00198 - Roma
29 novembre 2012 ore 21:30
Costo: 10,00 euro + d.p.; 12,00 euro al locale
Contatti e prenotazioni chiamando il numero +39-06.8555398 o inviando un Fax +39-06.85353748
oppure sul sito www.piperclub.it


Malika Ayane il prossimo 22 novembre all'Auditorium

Malika Ayane a Roma: in concerto il 22 novembre 2012 all'Auditorium28 anni e già tre dischi pubblicati, per non parlare di quelli venduti: il 22 novembre arriva all'Auditorium Parco della Musica Malika Ayane, la cantautrice italiana di origini marocchine, esplosa ormai da qualche tempo nelle classifiche nazionali con i suoi dischi e le sue partecipazioni al Festival di Sanremo.
Sul palco della sala Santa Cecilia, la cantante porterà in scena - dopo le collaborazioni con Paolo Conte, Pacifico e Cesare Cremonini -  il suo repertorio, forte di pezzi come "Ricomincio da qui" (per cui ha vinto il premio della critica "Mia Martini" al Festival di Sanremo del 2010), "L'unica cosa che resta", "Il giorno in più" e "Tre cose", l'ultimo singolo dal suo disco "Ricreazione", album che dà anche il nome a questo tour. Parlare di Malika Ayane, significa parlare di talento allo stato puro. Una magia straordinariamente innata, che Malika ha saputo trasportare in voce. Tutti hanno capito il talento di Malika, tranne chi gli ha preferito il principe Emanuele Filiberto con Pupo,  in quel Sanremo distintosi per feroci polemiche alla sua eliminazione nella serata finale, tanto da scatenare l'ira furibonda dei maestri dell'orchestra che per protesta lanciarono gli spartiti in aria. Una scena che molti ricorderanno. Vederla dal vivo significa passare due ore di grande musica, con una grandissima interprete ed anche cantautrice, di molte meravigliose canzoni
Malika Ayane a Roma: in concerto il 22 novembre 2012 all'Auditorium
Malika Ayane in Concerto
Auditorium Parco della Musica Via Pietro de Coubertin 30, Roma

22 novembre 2012 ore 21,00
Costi da 25 a 35€ 
Prenotazioni 892.101


Eros torna ad essere il "ragazzo di periferia".

Ai suoi esordi di tanti anni fa, vinceva il Festival di Sanremo con un brano che iniziava con la frase "Nato ai bordi di periferia, dove i tram non vanno avanti più." I bordi di periferia raccontati in quella canzone, primo di una serie di innumerevoli successi, erano le vie e le piazze del quartiere di Cinecittà. La Eros Ramazzotti é nato e cresciuto fino al grande successo internazionale. Un rapporto conflittuale, con il suo quartiere di origine, che Ramazzotti ha spesso voluto dimenticare. Ma si sa il tempo é galantuomo, e con la maturità di un uomo ormai realizzato e pienamente appagato da un successo pressocché unico per un cantante italiano sia a livello nazionale, che mondiale, anche il rapporto tra Eros Ramazzotti e Cinecittà é cambiato. Ora il quartiere che gli ha dato i natali viene scelto per la presentazione del suo nuovo album.Ramazzotti torna alle origini. Vince quel conflitto interiore contro le sue radici di borgata e decide di fare un omaggio a quel luogo, che forse dentro di se lo ha sempre chiamato in fondo.  Il 10 novembre, per presentare il nuovo album di inediti 'Noi', si esibirà a Cinecittà in un evento live a inviti. L'appuntamento sarà preceduto domani lunedì 5 novembre dalla diretta su Google+ delle prove del 'NOI World Tour' al via a marzo 2013. L'artista ha scelto Cinecittà, anche per omaggiare il  cuore della città del cinema. Ramazzotti sarà con la band che da sempre lo accompagna e che sarà con lui anche in tour in giro per il mondo dove toccherà moltissime tappe in Italia, Europa, Sud America, Stati Uniti, Canada, Australia e Sud Africa. Da Cinecittà al mondo, questo prequel del tour che verrà, un po' parabola della stessa vita di Eros, che ha saputo conquistare il successo a livello planetario, partendo proprio dai suoi "bordi di periferia."

The Magnetix: vero brit garage al Traffic Club il prossimo 22 novembre

The Magnetix mostrano un gusto smoderato per il garage punk lo-fi, un suono radicale, nel rosso full-volume, i larsens scoppiettanti e la chitarra scricchiolante. Nessuno può negare che il periodo Gories/Oblivians ha dato nascita a milioni di gruppi senza bassisti, e pertanto come hanno saputo differenziarsi i Magnetix.
In primis grazie a la loro abilità nel distillare varie influenze: dalle più evidenti Mummies o Music Machine, alle più colte come Dean Carter (imaginate quest’ultimo ed i The Sonics in un combo rockabilly, o Hasil Adkins che canta con The 13th Floor Elevators!).
Poi grazie al loro particolare percorso musicale, mescolando sistematicamente l’improvvisazione con pezzi già esistenti. The Magnetix fanno shows intensi, sempre diversi, preservando una freschezza originale e un’energia inalterabile.
Infine, una personalità fuori dal comune trascina il duo verso un wild trash duel con melodie sul filo del rasoio, verso la provocazione tagliata da scariche fuzz, riff abrasivi, brutali e sincopati di Looch «Fix It» Vibrato, articolati dalla batteria potente, minimale e ammaliante di Beat’Aggy Sonora.
Una serata all'insegna dell'hard rock più sfrenato, quella in programma sabato 20 ottobre al Traffic club di Roma, dove si esibirà il cantautore statunitense John Corabi, ex vocalist Scream e (soprattutto) Mötley Crüe.
Voce profonda e potente, dai tratti distintivi, Corabi ha partecipato alla stesura della maggior parte dei testi dell'omonimo album dei Mötley Crüe, pubblicato nel 1994 e definito da gran parte della critica il migliore disco realizzato dalla band di Los Angeles. Nell'occasione Corabi - oggi impegnato nel suo progetto da solista - sostituiva Vince Neil. Special guest: Pavic, Skull Daze e Rebel Tango.
Saranno in scena la Traffic Club di Via Prenestina per una serata all'insegna del vero garage rock.
Giovedì 22 novembre ore 21.30
Traffic Club- Via Prenestina 738(zona Tor Tre Teste)
THE MAGNETIX IN CONCERTO
Info: 328/0547412 oppure www.trafficlive.org
 

CON

giovedì 1 novembre 2012

Suzanne Vega attesa al Crossoroads Live Club

Scoprire il talento di Suzanne Vega è un po' come scoprire l'acqua calda. Chi non la conosce, sicuramente questo blog nemmeno lo vede, perché non si interessa proprio di musica, o almeno di buona musica. Considerata una delle cantautrici di maggior talento della sua generazione, Suzanne Vega si è imposta all’inizio degli anni Ottanta come figura di spicco del folk revival. A quei tempi cantava (nei club del Greenwich Village) canzoni che lei stessa componeva, un genere in seguito definito folk contemporaneo o neo-folk. Dopo l’uscita del primo album (Suzanne Vega, 1985), accolto ottimamente dalla critica, si è esibita nei più prestigiosi teatri e concert hall del mondo, registrando ovunque il tutto esaurito. Il suo capolavoro é senz'altro l'album del 1987 "Solitude Standing". L'album conteneva due brani che divennero il suo marchio di fabbrica oltre che colonna sonora del decennio: "Tom's dinner" in seguito remixato da due produttori di musica dance britannici col nome di DNA e soprattutto "Luka", conosciuta anche come " My Name is Luka" come cita la prima frase del testo. Un brano senza dubbio di straordinario impatto musicale, ma anche un pugno allo stomaco, per ciò che in maniera scottante tratta: il testo di "Luka" racconta in prima persona di un bambino che subisce violenze domestiche, argomento alquanto insolito per un successo pop. 
Senza affettazioni o falsa teatralità, Suzanne Vega canta con una voce chiara e pulita, malinconica, ma estremamente vigorosa. Le canzoni di Suzanne hanno sempre cercato di focalizzare sulla vita urbana, sulla gente comune e sulle tematiche del mondo reale, con l’occhio clinico (ma poetico) di un esperto cantastorie. Sempre essenziali e mai sopra le righe, spesso cerebrali, ma anche vicini alla vita di strada, i suoi testi suggeriscono sempre interpretazioni sfaccettate. In breve, le canzoni di Suzanne Vega sono immediatamente riconoscibili, perché chiare e profondamente meditate, creative e ispirate come lo erano vent’anni fa.
Una grande stat domani al Crossoroads Live Club
Venerdi 2 Novembre 2012
Crossroads Live Club Via Braccianese, 771 Osteria Nuova ROMA
 INFO 06/3046645 www.crossroadsliveclub.com  oppure www.myspace.com/xroadsliveclub www.facebook.com/xroadsliveclub

Scott Abrogast a novembre due tappe nel Lazio con il suo nuovo progetto Rainstick Cowbell

Direttamente da Portland,  nell'Oregon, il folk di Rainstick Cowbell, il progetto solista di Scott Arbogast, ex membro dei Creepy Old Trucks, riferimento per la scena alternative folk di Portland. E' uno dei nuovi esponenti della canzone di rivolta, sulla scia di cantautori folk ed agitatori politici quali Woody Guthrie e Billy Bragg. Rainstick Cowbell racconta storie personali ed armato di sola chitarra acustica riesce ad incantare gli ascoltatori. "Che sia un riff rock, un'interpretazione appassionata e nevrotica o un giro di amari accordi quasi punk, le canzoni dell'uomo di Portland sono tutt'altro che pacificate, innervate invece di tensione."
L'artista americano farà nel suo tour europeo due tappe nel Lazio, che vi segnaliamo :
LATINA- Venerdì 9 Novembre  Circolo Hemingway, Piazza Aldo Moro 36 LATINA 
Info: 334/8508543 393/3364694
 circolo.hemingway@gmail.com  oppure al sioto http://www.facebook.com/circolo.hemingway
ROMA- Lunedi 12 Novembre- Fanfulla 101, Via Fanfulla Dal Lodi 101 
Info:www.fanfulla.org oppuew www.myspace.com/fanfulla101

Jeff Loomis al Traffic

Jeff Loomis è un chitarrista statunitense noto al grande pubblico soprattutto per i lavori dati alle stampe con i thrashers Nevermore, band di cui è da sempre principale songwriter. In seguito alla pausa presa dal gruppo dopo la pubblicazione del suo ultimo disco –This Godless Endeavor, il cantante Warrel Dane e lo stesso Loomis hanno deciso di separare momentaneamente le proprie carriere per potersi dedicare ai loro tanto attesi progetti solisti. Il disco di Dane, uscito a maggio di quest'anno, è stato già recensito su Metallized. Loomis si propone come un eletto di quella razza di chitarristi che hanno saputo fare la differenza nei loro rispettivi gruppi, un grande "anarchico" del rock, che risponde di quello che fa solo ai suoi fans e alla sua chitarra, il resto è del tutto irrisorio. Ciononostante il suo primo lavoro solista "Zero Order Phase" ha un po' deluso le aspettative di chi lo conosce nei Nevermore e sa di quale talento sia portato. I brani sono di ottima fattura, ma non hanno senza dubbio quel tocco che fa la differenza. Da un grande chitarrista questo é imperdonabile: le chitarre hanno una voce propria, quella che gli da il suo "mentore", in questo album, il suono manca di una voce propria (quella che fa in sostanza capire al primo ascolto se sta suonando David Gilmour, piuttosto che Steve Vai, o Mark Knopfler piuttosto che Yngwai Malmsteen, Angus Young oppure Joe Satriani, Slash oppure Carlos Santana) Quell'aspetto che rende immediatamente riconoscibile l'artista, quell'invisibile marchio di fabbrica che permette di distinguere un chitarrista dall'altro manca,  il tocco di Loomis è molto più in luce nei Nevemore che nel suo stesso cd solista. Ma vederlo all'opera non ha prezzo, vale senza dubbio un live con un grande come lui. Se amate questo genere di musica strumentale Jeff Loomis non vi deluderà: in versione live può davvero fare la differenza 
 Martedi 13 novembre 2012
TRAFFIC Via Prenestina 738 ROMA

La svolta indie dei Finley

Anticipato in radio dal primo singolo omonimo, domani esce “Fuoco e fiamme”, il primo album da indipendenti dei FINLEY (prodotto con la loro nuova etichetta discografica Gruppo Randa), in vendita in tutti gli store digitali e nei negozi tradizionali. Il disco (distribuzione fisica Artist First/distribuzione digitale Kiver Digital) contiene 13 brani inediti, tra cui “Il Meglio Arriverà”, in cui i Finley duettano con un grandissimo della musica italiana qual'é Edoardo Bennato  e “Olympia (The Sound Of My Nation)”, brano in inglese dedicato alle Olimpiadi 2012 di Londra. “Fuoco e fiamme”, prodotto dal giovane Guido Style (frontman e anima dei The Styles, nonchè produttore per J-Ax e Biagio Antonacci), è il quarto album in studio del gruppo e il primo dopo l'ingresso ufficiale nella band del nuovo bassista Ivan, che si affianca così ai membri storici Pedro (voce), Ka (chitarra) e Dani (batteria). Le prime copie in edizione limitata di “Fuoco e Fiamme” conterranno in omaggio lo speciale pass “Rock'n'experience”, che permetterà ai fan di accedere ad una community dedicata e di vivere esperienze esclusive con la band, partecipando alle attività e alle iniziative organizzate dalla fanbase ufficiale dei Finley (per informazioni: www.teamworld.it/finleypass). I Finley descrivono così l'album: “è un disco di 13 tracce rock ed energiche, frutto di un lavoro durato più di un anno. Per il titolo abbiamo scelto il fuoco come simbolo di rigenerazione, del nostro forte legame e della passione che ci fa andare avanti. Nei testi riemerge con forza quello che è sempre stato il nostro messaggio, fin dai tempi di "Tutto è possibile": uno sguardo positivo al futuro e la convinzione di poter cambiare le cose attraverso l'amore e la passione per ciò che si fa. "Fuoco e fiamme" vuole dare voce ai molti giovani che ce la fanno, che con grande impegno e determinazione inseguono le proprie aspirazioni, in un Paese che non fa nulla per sostenerli, anzi li considera un problema”. 
Sarà interessante vederli all'opera in questa loro nuova vita artistica, da musicisti liberati dai lacci dello star system e delle major discografiche. Il loro coraggio di ribellarsi al mercato musicale per non scendere a compromessi e lasciare la loro espressione pienamente libera, va premiato senza dubbio, e vale la pena proprio vederli dal vivo, capaci come sempre di scatenare energia e vitalità dalla loro musica travolgente.
VENERDI 9 NOVEMBRE 2012 
CIRCOLO DEGLI ARTISTI VIA CASILINA VECCHIA 42 ROMA 
INFO: 06/70305684 388/3256414

I 99 Posse al Centro Sociale Intifada di Casal Bruciato

A dieci anni dal loro ultimo album, tornano i 99 Posse con l'album "Cattivi Guagliuni". E tornano ad esibirsi con la nuova formazione a Roma. Stasera al Centro Sociale Autogestito Intifada di Casal Bruciato , non perdete l'occasione di rivivere i momenti salienti di questa band che ha rappresentato la "storia" dello ska e del raggamuffin in Italia.  Com'è noto, sono stati anni complicati, per il mondo intero e naturalmente pure per la band napoletana, dichiarata ufficialmente sciolta nel 2005 e riformatasi nel 2009, anche sull'onda del successo del tour di reunion per il ventennale.  Anni di transizione, che hanno visto l'abbandono di Meg, voce storica del gruppo ed uno dei componenti più carismatici, ma anche di altri membri come Papa J, i percussionisti Mariano Caiano e Gennaro De Rosa. Oggi Luca "Zulu"Persico torna con nuovi elementi e nuove sfide: raccontare il mondo di oggi, con l'occhio critico di sempre, senza scendere mai nel banale e nello scontato.  Il loro linguaggio, é sempre molto acceso, suona persino più affilato e diretto di prima, ma certamente più maturo. Le tematiche restano le stesse: l'ingiustizia, la repressione la libertà; temi che sono forse persino più attuali oggi di allora e certamente più urgenti. Il suono di Cattivi Guagliuni segna una sorta di ritorno alle origini e ripropone l'efficacissima miscela di generi che caratterizza la band fin dal primo album, naturalmente aggiornata a oggi. Si va dall'R'n'B tinteggiato di Reggae della title track ai suoni Nu Disco di "Confusione totale" e "Penso che non me ne andrò" fino all'Hardcore Punk di "La Paranza di San Precario". Con alcuni punti fermi, innanzitutto il Raggamuffin (Canto pe' dispietto, Tarantelle pe' campa') e l'Hip hop (Morire tutti i giorni, University of Secondigliano). Anche i testi confermano e rinnovano la tipica miscela di attivismo, dissacrazione e alta temperatura emotiva degli esordi e ce n'è per tutti, a destra come a sinistra (farà discutere lo short "Yes Weekend", con le voci campionate di Bersani, Franceschini e Finocchiaro). Naturalmente si parla di attivismo (Mo' basta, Penso che non me ne andrò), dell'Italia di oggi (Italia Spa, Vilipendio) e della vita (Morire tutti i giorni) ma non manca il consueto humor dei 99 Posse, in gran spolvero in Tarantelle pe' campà (con Caparezza).
QUESTA SERA  Giovedì 1° novembre 20121 al Centro Sociale Intifada di Casal Bruciato
Info locale: 06/43535828 VIA DI CASALBRUCIATO 15 ROMA

Giardini di Mirò a novembre al Brancaleone

All’indomani dalla ristampa di “Rise and fall of Academic Drifting” (rimasterizzato dai nastri originali) contenente anche come bonus cd “Academic Rise of Falling Drifters” (Pubblicato il 21 settembre scorso da Santeria/Audioglobe) e reduci dalla stagione estiva appena trascorsa,ecco tornare sui palchi di tutt’Italia i Giardini di Mirò nella cui line up canterà Laura Loriga (Mimes of wine) seguendo la band in alcune delle date del tour autunnaleaprendone i concerti con i Mimes of wine, il cui nuovo album verrà pubblicato da urtovox il prossimo 9 novembre
Ecco tutte le ultime date dell'anno:
TOUR AUTUNNALE 2012
Giardini di Mirò+ Mimes Of Wine
03 novembre Perugia Urban + MIMES OF WINE
09 novembre Roma Brancaleone Via Levanna, 11 (Montesacro) - Roma
10 novembre Modena Vibra +MIMES OF WINE
16 novembre Bologna Covo +MIMES OF WINE
17 novembre Verona Interzona +MIMES OF WINE
30 novembre Conegliano Veneto Apartamento Hoffman +MIMES OF WINE
07 dicembre Legnano (MI) Circolone + MIMES OF WINE
08 dicembre Firenze Auditorium Flog
14 dicembre Torino Spazio 211 +MIMES OF WINE

Guitar Legends: prosegue la kermesse fino al 15 dicembre

Molti artisti di grande livello sono passati di qui: Robben Ford, John McLaughlin, Steve Lukather, Andy Timmons, Guthrie Govan e Joe Robinson. Ecco i prossimi imperdibili appuntamenti con le leggende, vere, della musica rock di elevata fattura; un’esplorazione completa dell’universo della chitarra, lo strumento più utilizzato nella musica occidentale non classica, con concerti strumentali che spazieranno dal jazz blues al funky, dal rock al jazz rock.
SABATO 3 NOVEMBRE • ALLAN HOLDSWORTH special guest VIRGIL DONATI
Inizio ore 21 e 22 - Ingresso 8 euro
Prima assoluta romana per la nuova band del più importante chitarrista jazzrock inglese. Al suo fianco una leggenda come Virgil Donati, batterista dei grandi Planet X, Steve Vai e dei Tribal Tech di Scott Henderson, e lo straordinario bassista neroamericano Anthony Crawford, al fianco anche di popstar come Justin Timberlake e considerato il nuovo prodigio del suo strumento.
LINE UP
Allan Holdsworth (Inghilterra): chitarra
Virgil Donati (Australia): batteria
Anthony Crawford (Stati Uniti): basso

Poi ancora da segnalare: il 10 novembre Ciro Manna Trio ed il 24 David Kilminster e Murray Hockridge. sempre ai musei della Central Montemartini.

mercoledì 31 ottobre 2012

Zen Circus, il vero indie italiano al Black Out

Dopo il successo degli appuntamenti precedenti con i protagonisti della scena musicale indipendente italiana(Dente, Lo Stato Sociale, Le Luci della Centrale Elettrica) al Black Out di Via Casilina 713, arrivano gli Zen Circus il prossimo 8 novembre
Il Circo Zen, da Pisa. Undici anni di attività e ben sette album all’attivo ad oggi, quasi mille concerti fra Italia, Europa ed Australia. Hanno riportato lo spirito padre del folk e del punk al moderno cantautorato Italiano con l’ultimo album "Andate Tutti Affanculo" (2009), un successo di pubblico e critica che li ha consacrati dopo anni di duro lavoro. Hanno collaborato con Violent Femmes, Pixies e Talking Heads in Villa Inferno (2008), condiviso il palco con Nick Cave in Tasmania. Hanno costruito una credibilità condivisibile da pochissimi altri artisti nostrani grazie all’attività live più incessante, urgente e di qualità che si possa immaginare. Oggi più che mai si confermano come una certezza del rock indipendente Italiano e portabandiera indiscutibili della musica libera da vincoli: zero pose, zero compromessi, zero hype ma tanto tanto sudore e tanta rabbiosa energia. Questa attitudine è stata premiata nel tempo da un pubblico affezionato, sempre più transgenerazionale ed in esponenziale crescita. 
ZEN CIRCUS IN CONCERTO
Black Out, Via Casilina 713 Roma
Giovedì 8 novembre 2012 ore 21:00
PER INFO:www.ausgang.it oppure www.eflive.it
www.locusta.net

Ian Anderson torna in Italia per i 40 anni di Thick as a Brick

Il flauto magico del rock, Ian Anderson sta per tornare a Roma per uno degli eventi musicali del 2012. In questo particolare anno di riccorrenze, c'è da celebrare anche quella dei quarant'anni esatti dall'uscita dell'album "Thick as A Brick", uno degli album più significativi della storia del rock, un perfetto esempio del particolarissimo approccio del gruppo al rock progressivo. Concept album di grande qualità tecnica, composto da un solo monolitico brano "Thick as A Bick" appunto, suddiviso in due lunghissime parti di poco superiori ai venti minuti ciascuna. Ian Anderson, che ebbe l'idea della composizione, ispirata alla stralunata storia di un bambino prodigio, il poeta Gerald Bostock (personaggio del tutto inventato), che i membri del gruppo si divertirono a far figurare come autore dei  testi del brano, portò il concetto di concept album al suo eccesso. Ora Ian Anderson ha deciso non solo di dare un seguito all’album (appena uscito il sequel Thick as a Brick 2 – EMI), ma anche di celebrare quello che rimane uno dei concept album più importanti della sua carriera e numero uno di vendite in tutto il mondo, con un “Thick as a Brick 1 & 2” World Tour che riporta l’album sulla scena per intero, come non accadeva dal 1972, affiancandolo ai brani del nuovo album uscito nel 2012. A Roma sarà il prossimo 3 dicembre, con un concerto evento, che si preannuncia spettacolare al Gran Teatro, in Piazza Sandro Ciotti.(biglietti disponibili su ticketone.it a partire da 34,50€)
Dopo piu’ di 65 milioni di dischi venduti e piu’ di 3.000 concerti in 40 paesi, un rapporto speciale lega il pubblico a Ian Anderson e ai musicisti che lo accompagnano da diverso tempo: John O’Hara alle tastiere, David Goodier al basso, Florian Opale alla chitarra, Scott Hammond alla batteria insieme alla nuova presenza del cantante/attore Ryan O’Donnell.
Jethro Tull's Ian Anderson
In occasione del 40ennale di Thick As A Brick, Ian Anderson  dal vivo. 
TUTTE LE DATE ITALIANE:
30 novembre Padova, Gran Teatro Geox
2 dicembre Lucca, Teatro del Giglio
3 dicembre Roma, Granteatro
2 giugno Modena, Palasport Panini - POSTICIPATO al 4 dicembre
6 dicembre Pesaro, Fiera Padiglione D

Festival Internazionale della Fisarmonica Elettronica all'Auditorium

Per la sesta edizione consecutiva torna il Festival internazionale della Fisarmonica Digitale. Nella sala Sinopoli dell'Auditorium Parco della Musica a Roma  sabato 3 novembre 2012 alle ore 21 ben 15 nazioni si contenderanno l'ambito titolo in una performance musicale dai vari generi e sfaccettature.
Brasile, Germania, Ungheria, Polonia, Serbia, Inghilterra, Canada, Italia, Spagna, Francia, Cina, Stati Uniti, Giappone, Finlandia e Russia attraverso i vincitori delle finali degli eventi che la Roland ha organizzato a livello internazionale nel corso dell'anno, saranno le protagoniste di un avvincente contest che vedrà primeggiare la V-Accordion, il modello di fisarmonica digitale frutto della sinergia fra fantasia italiana e tecnologia giapponese, è  uno strumento digitale dotato di un potente sistema di modellazione del suono che, grazie ad iniziative come questa, ha ottenuto una sempre crescente popolarità nel panorama musicale internazionale.
La serata, che sarà presentata dall'attrice e cantante Mascia Foschi, ospiterà sul palco le creazioni laser di Ralf Schink nella  visione del quale l'obiettivo non è quello di combinare musica e luce, ma molto di più: fare musica con la luce. Ogni tocco delle corde laser con le dita produce un suono in tempo reale, in una spettacolare performance che il virtuoso tastierista tedesco sta portando in giro nelle più ambite platee internazionali.
Un organico di giornalisti appartenenti alla stampa nazionale di settore decreterà il vincitore del The Ronald Lankford Journalists Award, targa dedicata "al musicista che meglio esprime lo spirito e la passione della V-Accordion" e intitolata all'omonimo attivissimo esponente della Roland scomparso da circa due anni.
L'ingresso all'evento è libero, previo il ritiro dell'apposito voucher presso l'Infopoint dell'Auditorium Parco della Musica .

Auditorium Parco della Musica, viale P. De Coubertin, 30.

Infoline Auditorium: 06 80241281

lunedì 29 ottobre 2012

Superati i 9.000 accessi!!!!

Non finiremo mai di ringraziarvi. Siete fantastici, La Redazione sta lavorando per rendere sempre migliore questo spazio dedicato ai grandi appuntamenti con la musica, l'arte, il divertimento, l'eno-gastronomia a Roma e dintorni. RomaSuonaBene, vi anticipa fin da ora importanti novità, in vista anche del prossimo traguardo delle 10.000 visite! Più notizie, più approfondimenti e molto altro ancora!!!

domenica 28 ottobre 2012

Coldplay Night- Una serata per i fan più sfegatati

Un grande raduno per tutti gli appassionati del gruppo londinese capitanato da Chris Martin. Il prossimo 2 novembre, il locale di via Placanica a Ciampino ospiterà una serata tutta dedicata a loro con due tribute band: i Talk e i The Talking Clocks. Il tutto nella fantastica cornice di uno dei locali più importanti di Roma STAZIONE BIRRA! I raduno dei fans partirà alle ore 20.00 con l' Apertura Porte del locale. Alle ore 22.30 prenderanno vita la serata musicale con l'esibizione delle due band, in due fantastici concerti tributo, rigorosamente live.
COLDPLAY NIGHT - RADUNO FANS
Venerdì 2 novembre 2012
Stazione Birra-Via Placanica 172, Ciampino( Roma)
Biglietto 10 euro (con consumazione fino alle 21.30)
Info allo 06-79845959 oppure potete cliccare qui sotto per andare sulla seguente pagina 


venerdì 26 ottobre 2012

ENNIO MORRICONE AL PALALOTTOMATICA

Per festeggiare i dieci anni della sua nuova carriera concertistica, il maestro darà un concerto al Palalottomatica di Roma il 16 Novembre con la Roma Sinfonietta e Nuovo Coro Lirico Sinfonico Romano e coro Claudio Casini dell'università di Roma Tor Vergata

Il 28 settembre 2002 ha avuto inizio, di fatto, una nuova vita artistica per il Maestro ENNIO MORRICONE: il primo concerto all’Arena di Verona, ovvero il luogo più grande, fino a quel momento, dove il Maestro avesse mai diretto la sua musica. Da allora ad oggi altre città e altre venue hanno potuto godere della musica di ENNIO MORRICONE. Oltre 200 i concerti realizzati in tutto il mondo: dal primo storico concerto nella sala dell’Assemblea Generale dell’ONU a New York, passando per la Royal Albert Hall di Londra e il Teatro del Popolo sulla Piazza Tienanmen di Pechino, al Teatro alla Scala di Milano, a Piazza San Marco a Venezia, a Mosca, San Pietroburgo, Kiev, Messico, Cile, Corea del Sud, Giappone, Spagna, Ungheria, Marocco, Australia… Tutto è partito da quella sera del 2002. Oggi, a dieci anni da allora, finalmente si è riusciti a perfezionare un progetto di concerti “seriale” in Italia: TEN – 2002/2012 dieci anni di concerti e, naturalmente, anche in questa occasione tutto parte dall’Arena di Verona.
Nella sua lunga carriera Ennio Morricone ha ricevuto moltissimi premi tra cui 10 Nastri D’argento, 4 Bafta, 5 Nomination all’ Oscar, 9 David Di Donatello, 3 Golden Globe, 1 Grammy Award, 1 European Film Award, oltre al Leone D’Oro e l’Oscar alla Carriera. Nel Marzo del 2009 M° Ennio Morricone riceve l’onorificenza di Cavaliere della Legione d’Onore dal Presidente della Repubblica Francese Nicolas Sarkozy. In campo discografico ha ricevuto 27 Dischi D’oro e 7 Dischi di Platino. La colonna sonora del film Il Buono, Il Brutto e Il Cattivo è inclusa nella nuove entrate del Grammy Hall of Fame 2009. Polar Music Prize 2010.

INIZIO EVENTO: ore 21.00
Palalottomatica di Roma
Piazzale dello Sport, 00144 Roma, Italia

PREZZI
platea e tribuna centrale numerati € 87,00 + d.p.;
primo anello numerato € 70,00+d.p.;
secondo anello numerato € 61,00 + d.p.;
terzo anello numerato € 52,50 + d.p.

Informazioni:Tel: 199128800
Call Center TicketOne  892.101   LU-VE: 8-21, SA: 9-17,30,
DO:chiuso

giovedì 25 ottobre 2012

Il mito di Janis Joplin rivive con la J.J.Band-Janis is Alive al Big Mama

Janis Joplin non è stata solo un’immensa artista, ma anche la portatrice di un messaggio che ha diffuso con tutta l’intensità di cui era capace.
Il contesto storico (anni ’60 e primissimi anni ’70) è stato un periodo di grandi cambiamenti, vere e proprie rivoluzioni in cui la libertà e l’amore erano il fulcro del movimento culturale giovanile americano. Il nostro è un tempo di ricorsi storici in cui si sente di nuovo il bisogno di diffondere un messaggio di speranza e di unione, e la J.J. band ha deciso di farlo seguendo le orme di Janis, orme che hanno troppo presto smesso di lasciare il loro segno. Cè ancora molto da dire.
Gianna Chillà, la cantante della J.J. Band – Janis is Alive, ha amato e studiato da sempre la persona, il personaggio e il messaggio di Janis Joplin, le sue peculiarità, le contraddizioni, la fragilità, ciò che il mondo già sa e ciò che attraverso lunghe ricerche ha scoperto, e ne ha fatto un vero e proprio impegno. L'interpretazione della J.J. Band – Janis is Alive infatti, come dice il suo stesso nome, non solo tiene in considerazione tutti gli aspetti dei live di Janis, gli arrangiamenti dal vivo, la grinta e la passione, ma anche il suo messaggio, il rapporto che aveva col pubblico, la comunicazione diretta e ironica, insomma, più che un tributo, un’evocazione.
La J.J. Band – Janis is Alive nasce verso la fine del 2010, dall’incontro di Gianna Chillà con Cosimo Pastorello, e dalla reunion della line up di una grintosa blues band che Gianna aveva con Adriano Medde e Tonino Palazzolo, e successivamente con il completamento della band con Roberto Treppo alla batteria e Fluvio Martinelli al basso; l’entusiasmo della band, e soprattutto l’impressionante somiglianza della voce e della stage performance di Gianna con Janis, rendono la J.J. Band un tributo davvero fuori dal comune.
La J.J. Band – Janis is Alive è inoltre impegnata nelle prove dello show teatrale musicale scritto da Gianna Chillà “Janis is Alive” , un vero monumento all’artista, con monologhi originali uniti a monologhi di Janis, i più bei brani del suo repertorio e una originalissima multimedialità portata sul palco da Gianna e dalla band, in versione italiana ed americana, progetto che parte naturalmente dall’origine italoamericana di Gianna e dal suo accento, texano come quello di Janis. Ad accompagnare Gianna e la sua fantastica voce: Cosimo Pastorello (chitarra), Tony Palazzolo (chitarra), Adriano Medde (tastiere), Flavio Martinelli (basso), Roberto Treppo (batteria).
SABATO 27 OTTOBRE ore 21.30
BIG MAMA - Vicolo San Francesco a Ripa 18 - 00153 ROMA
Tel.065812551 - Fax 065806497
Ingresso Libero