lunedì 23 luglio 2012

L'Uomo Sinfonico di Max Gazzé a Villa Pamphilj


Sabato 28 luglio, MAX GAZZE’ presenta per la prima volta a Roma “L’Uomo Sinfonico” un nuovo progetto in cui il cantautore romano rivisita alcuni dei suoi successi e diverse celebri arie di opere liriche insieme all’Orchestra Roma Sinfonietta.
 Un “viaggio” musicale, unico nel suo genere, in cui il pop incontra la lirica e viceversa.
 Il concerto si terrà a Villa Doria Pamphilj.
In una serie di ”concerti-evento”, previsti per tutto il 2012, Max Gazzè rivisita “in chiave sinfonica” molti dei suoi successi – tra cui “La favola di Adamo ed Eva”, “Una musica può fare”, “Il solito sesso” e “Mentre dormi” – interamente riscritti per orchestra da Silvia Catasta.
Intervallando il pop alla lirica in un inedito mix, l’artista interpreterà celebri arie tratte da grandi opere sinfoniche, come “Il barbiere di Siviglia” di Rossini, “Don Giovanni” e “Le nozze di Figaro” di Mozart e molte altre musiche tratte dal repertorio classico e lirico con atmosfere melodiche ricreate ad hoc.“Il concetto di base de “L’Uomo Sinfonico”” spiega Silvia Catasta “è il crossover tra il mondo del pop sofisticato quello della musica classica. 
L’avvicinamento dei due generi” continua la curatrice degli arrangiamenti “avviene grazie al colore orchestrale che stiamo dando ai pezzi di Max. 
Non avere nell’organico orchestrale né pianoforte né batteria (cosa inedita rispetto a tutti gli altri progetti simili), fa entrare l’ascoltatore in un’atmosfera “lirica”.
 Ciò non significa che ci si debba aspettare che Max canti le arie classiche come un cantante d’opera, bensì che le renda descrittive proprio come quando interpreta le sue canzoni. 
Ho scelto per lui dei brani sicuramente impegnativi, ma che riflettono molto bene la sua estrema dolcezza (Puccini, Lehar) e il suo spiccato senso dell’umorismo (Rossini, Mozart). Ovviamente Max non mancherà di suonare il basso, ma stupirà sentirlo suonare il famoso “Solo” del Pulcinella di Stravinsky!”.
Sabato 28 luglio ore 21.15  – Villa Doria Pamphilj,
Costo biglietto: da euro 18.00 a euro 25.00

domenica 22 luglio 2012

Mostra delle Opere di Zeno Meloni a Cineto Romano

Fino al 10 agosto presso la sala consiliare del piccolo comune montano in provincia di Roma, sarà possibile ammirare le opere dell'Artista. Tutti i dettagli sulla pagina "Arte"

APPRODO ALLA LETTURA

Elenco del programma dell'evento dedicato alla cultura, alla letteratura e all'arte di Ostia Lido sulla pagina "ARTE"

Luca Barbarossa in concerto ad Ostia


L'evento si inserisce nel ricco calendario di appuntamenti di Ostia Classic. 
La manifestazione Ostia Classic,  quest'anno é giunta alla 4a edizione: spazia dai concerti di musica classica a quelli dei grandi artisti della musica leggera italiana, dalle sfilate di moda alle magiche serate in piazza. 
Anche quest’anno un ricco cartellone che vede molti artisti di livello giungere sul litorale romano per eventi di assoluto grande prestigio.
 Luca Barbarossa è un nome storico della musica italiana.
Ripercorrerà insieme al pubblico tutte le tappe principali di oltre trent'anni di carriera, con tutti i suoi più importanti successi, da "Roma Spogliata" a "Via Margutta", da "Yuppies" a "Cellai solo te", fino agli ultimi lavori.
Giovedi 26 luglio ore 21.00  al Parco Anco Marzio di Ostia
Ingesso gratuito fino ad esaurimento posti

Kuskus Unplugged. Il rock visto in versione acustica al Cuatro di Ostia


Dal rock classico al blues, dal pop al sound della west coast, in chiave rigorosamente acustica. I membri di questo straordinario gruppo sono Roberto Piana chitarra acustica e voce Nicola Casali- basso acustico e voce Roberto Segala - batteria e voce.
I Kuskus nascono nel 1997 da un idea di Nicola Casali e Roberto Piana ai quali dopo una serie di batteristi e percussionisti si aggiunge definitivamente Roberto Segala.
Il trio svolge una intensa attività live,con un repertorio  molto variegato che unisce pezzi propri a cover di grandi del passato e del presente. Beatles, James Taylor, Neil Young, Paul Simon, Bob Marley, Kurt Cobain, Johnny Cash, Jimi Hendrix, Sting, Santana, Neville Brothers, etc etc... Insomma una panoramica della musica rock d’eccezione fatta col rigore del suono unplugged.
Giovedì 26 luglio
Location:Cuatro- Via delle Antille, 41 Ostia Lido

Arrivato il momento del punk a RockZilla!!!


 Al Lungomare Duilio di Ostia Lido, all’Hakuna Matata arrivano il 26 luglio i Garage Day (http://www.facebook.com/pages/Garage-Day-Italian-Green-Day-Tribute/264796560245559) con il loro tributo ai GREEN DAY!Il gruppo romano torna all'Hakuna Matata dopo un anno di distanza con una nuova scaletta e con importanti aggiunte nella formazione! Il live farà da apripista ad una serata all’insegna del puro rock adrenalinico. E’ il programma di “RockZilla” un evento organizzato che unisce live a discoteca rock con selezione curata di brani rock - happy rock - vintage rock - ska - punk - reggae - garage - rockabilly - indie rock...e molto altro! Ma parliamo dei Garage Day. Giovanissimi i I Garage Day nascono nell'Agosto 2010 tramite parto cesareo all'Ospedale Grassi di Ostia (Roma). Il papà e la mamma sono commossi. Iniziano a muovere i primi passi già dopo un mese: spettacolare esempio di precocità. A due mesi di vita, dopo aver finito lo svezzamento ed essere passati ai superalcolici, affrontano la prima data live. Di questo passo non arriveranno ai fatidici 27 anni che segnano il confine tra artista maledetto e rocker di successo.
GREEN DAY TRIBUTE by Garage Day
Giovedì 26 luglio ore 22.30 presso Hakuna Matata Free Beach Lungomare Duilio, Ostia Lido

sabato 21 luglio 2012

Strafunky Live al Te Fenua Art & Music Café di Ostia


Il progetto STRAFUNKY nasce un anno fa da varie influenze e dopo varie sperimentazioni musicali dei suoi componenti. Si trata di una particolarissima.
  Cover Band di stampo disco-funk, formata da sette elementi, propone un repertorio ampio e raffinato che parte dai primi anni 70 fino alle ultime sperimentazioni del groove e della disco.
I brani spaziano tra i grandi maestri del ritmo tra cui Incognito, Tower of Power, Jamiroquai, Living In A Box, Donna Summer finanche a chiamare in causa nientemeno che gli Abba dell’ultimo periodo(quello della loro conversione verso la musica dance).
Musicisti:
Fabiana Brasini: Voce
Reffaele Litterio: Sax
Christian Costantini: Tastiere e cori
Paolo Lorenzi: Chitarra
Alessandro Capomassi: Basso
Simone Pellegrini: Batteria
Flavio Gioia: Percussioni
Giovedì 26 luglio ore 21.00
Te Fenua Art & Music Café- Via di Piana Bella 16, Ostia Lido (Roma)
 

Klandestivo Rock omaggia i Nirvana


 Mercoledi 25 luglio serata tributo al mito dei Nirvana con il concerto dei Nevermind una delle migliori cover band del gruppo che fu di Kurt Cobain e David Grohl. 
Sonorità ed  eventi  rock sulla spiaggia a seguire dopo il live dei Nevermind, discoteca punk,  indie rock, ska e rockabilly. 
Cocktails & lettini sulla spiaggia
Ingresso gratuito
Location: Stabilimento La Conchiglia/ Sunset Beach- Lungomare Paolo Toscanelli 123, Ostia Lido

venerdì 20 luglio 2012

ANCORA IN PIEDI!

RomaSuonaBene è lieta di presentarvi il video realizzato da una serie di artisti emergenti ed indipendenti (appunto I.P.E.R. Indipendenti per Emilia Romagna) che hanno realizzato questo brano al fine di raccogliere i fondi per le popolazioni colpite dal sisma dello scorso maggio in Emilia e in Lombardia.



VIDEO- Ancora in Piedi by I.P.E.R.

Nuova pagina E...State in Provincia!

Pagina degli eventi fine estivi nella Provincia di Roma. Il calendario verrà aggiornato quotidianamente non appena verranno segnalati nuovi eventi. Comunque sarà molto importante il vostro contributo...
Segnalateci, feste, fiere, sagre, concerti e quant'altro avverrà in provincia nelle prossime settimane

mercoledì 18 luglio 2012

La musica di Rino per l'Emilia

Le canzoni di Rino Gaetano vanno in aiuto alle persone colpite dal terremoto in Emilia. Appuntamento giovedì 26 luglio, in piazza Sempione, per Noi con Rino… per l’Emilia, un grande concerto/evento a scopo benefico promosso da Alessandro ed Anna Gaetano, Fabio Dionisi del IV Municipio e naturalmente la Rino Gaetano Band.  
“Un piccolo gesto… cantando Rino” è lo slogan dell’iniziativa che vedrà alternarsi sul palco, oltre alla Rino Gaetano Band, anche Marco Morandi, Diana Tejera, Claudio Santamaria, Pierdavide Carone, Pilar Abella, Gianni Mauro e tanti altri. Musica a partire dalle 21.
Giovedì 26 luglio-Piazza Sempione Ore 21.00
Ingresso ad offerta libera (l'incasso va interamente alle popolazioni colpite dal terremoto quindi noi di RomaSuonaBene vi invitiamo a contribuire con offerte generose)

Joan As Policewoman a Villa Ada

Il nome d’arte colpisce, ma può trarre in inganno chi non conosce l’intimità della sua musica. Quando Joan Wasser ha reinventato se stessa, proponendosi come solista dopo aver suonato in numerose bands e in dischi di artisti più noti, un’amica le ha detto che assomigliava ad Angie Dickinson, star della serie TV americana degli anni ’70 “Agente Pepper” (Policewoman). “Come le Charlie’s Angels, ma più coraggiosa, meno frivola”, dice Joan. “E a un certo punto, quando ho sfidato me stessa decidendo di fare musica da sola, mi sono sentita pronta ad affrontare qualsiasi cosa.”
Agente coriacea nell’animo, forse, ma non nel suo modo di fare musica, la poliedrica Joan Wasser – violinista classica, punk rocker, amante del soul e solista di grande talento – non gioca a fare la dura per convenzione. In realtà, non c’è proprio nulla di convenzionale in lei. Come lo slogan che compare sul suo sito web, “Beauty is the new punk rock”, la missione dell’agente Joan è quella di trovare strade originali e sempre più sorprendenti all’interno dei nostri cuori. “Cerco sempre di scavare a fondo nell’emotività,” afferma Joan, “voglio avere accesso al luogo più sincero e puro che ci sia, distillarlo e proporlo in modo che abbia senso dal punto di vista musicale.”
Agli inizi del 2000, Joan diventa un membro stabile della band di Rufus Wainwright. “Lui mi ha costretta ad usare la voce in tantissimi modi diversi perché era sempre molto preciso sui timbri dei coristi che voleva. Esibirsi con Rufus voleva dire esercitarsi per due ore e mezzo. Davvero intenso. Mi ha spinta a fare attenzione ai dettagli.” Cruciale per ciò che sarebbe dovuto accadere, Wainwright invita Joan ad aprire i suoi concerti come solista ed è durante il tour con Rufus che Joan registra il suo primo album. Uno dei brani più belli, I Defy, è un duetto con e su Antony Hegarty. Real Life viene registrato in uno studio di Brooklyn, Trout Recordings, gestito da Bryce Goggin, produttore che ancora crede nei vecchi dispositivi analogici.
Lo scopo di Joan è quello di catturare il suono del suo trio mentre esegue i brani dal vivo e con lo stesso gruppo, studio e produttore, registra anche il suo secondo lavoro: To Survive. “La musica nasce da persone che suonano insieme, non da suoni manipolati con Pro-Tools,” dichiara Joan, “fare musica è un atto, non un processo.”
Quando Tom Rose, che stava pensando di aprire un’etichetta discografica (ora Reveal Records), la vede aprire il concerto di Rufus alla Birmingham Symphony Hall, la carriera solista di Joan decolla. Subito dopo l’uscita del suo primo singolo, The Ride, i critici di tutta Europa restano di stucco. Quando il pubblico britannico apre la strada, altro fa subito seguito. Il ricordo più bello che Joan ha del consenso ottenuto da Real Life è quello di un concerto a Belgrado: “Tutti sapevano a memoria le parole e cantavano in coro. E’ stato magnifico.”
Il 2009 vede Joan immersa nella scrittura di nuove canzoni progettando l’inizio della registrazione del nuovo album entro la fine dell’anno, ma nel frattempo ha dovuto prendersi una pausa per registrare COVER: “Sono stata impegnata a scrivere furiosamente per il mio prossimo album finché ho dovuto necessariamente fare una pausa per evitare il mio cervello esplodesse.” In COVER l’artista esplora i lavori di Iggy Pop, Britney Spears, Public Enemy, Sonic Youth e molti altri.
Nel 2011 è uscito il nuovo progetto “The Deep Field”, senza dubbio la sua migliore e più significativa prova musicale, un intimo e turbinoso viaggio sentimentale, definito dalla cantante stessa il suo disco “più estroverso e gioioso”. Nel marzo del 2010 Joan Wasser (alias Joan As Police Woman), ha fatto ritorno al Trout Studio di Brooklyn per registrare The Deep Field con “l’amico e collaboratore musicale” Bryce Goggin. Si tratta dello stesso studio già utilizzato per incidere i suoi primi due album e, ancora una volta, è divenuto il punto di ritrovo per una lunga serie di musicisti e amici desiderosi di dare il proprio contributo: “Io sono fortunata di vivere a New York e di poter suonare in situazioni così disparate: posso scegliere il meglio del meglio, tutti liberi pensatori di grande talento!” The Deep Field (Il campo profondo) – il titolo si riferisce ad una porzione minuscola e remota dello spazio – è degno successore dei precedenti album “Real Life” e “To Survive” per il successo ottenuto presso pubblico e critica, e conferma, semmai ce ne fosse bisogno, che Joan Wasser è un talento originale e accattivante sia in studio che sul palco.
Joan Wasser voce, tastiere e chitarra
Tyler Wood tastiere, synth e synth basso
Parker Kindred batteria
JOAN AS  POLICEWOMAN
Domenica 22 luglio ore 21,30 Roma Incontra il Mondo - Laghetto di Villa Ada, Ponte Salario
costo biglietto: € 18,00
Sito ufficiale: www.villaada.org
Biglietteria aperta tutti i giorni dalle ore 20.00
Inizio spettacoli ore 22.00/22.30
Infoline:06.41.73.47.12 / 06.41.73.46.48 / 338.92.14.142

Dave Alvin poeta del folk americano al Parco Shuster Ostiense


Dave Alvin è uno dei grandi poeti della musica Americana, da più di un quarto di secolo, spaziando dal rock della band fondata insieme al fratello Phil, i mitici Blasters, alle profondità delle sonorità country, folk e blues dei progetti solisti, a partire dal 1986. Austin, patria del Roots-Rock, ispira il suo rock blues energico. Il suo live set è quanto di più emotivamente e fisicamente coinvolgente possa capitarvi.
Nel 1986 incide il suo primo album solista “Romeo’s Escape” nel 1997, con la produzione di Steve Berlin . Dall’87 alla fine del millennio Dave ha inciso sette album, portando la sua esperienza rock’n’roll in una dimensione più vicina al cantautorato. La sua chitarra è presente in numerosi di altri artisti quali X, Tom Waits, Los Lobos. Dall’86 ha inciso diversi album in cui porta la sua esperienza rock’n’roll in una dimensione più vicina al cantautorato: in particolare, con la triade “King of California” (un vero capolavoro), ”Blackjack David” e “Public domain” egli ha attraversato la storia della musica americana a ritroso partendo dal rock’n’roll contemporaneo per approdare agli autori degli anni ’60 e ’70, indietro fino a passare in rassegna una serie di “traditionals” di pubblico dominio con “Public Domain”. In questi progetti e numerosi anni Alvin è stato accompagnato dalla sua band The Guilty Men. Proprio in seguito alla scomparsa del carissimo amico e fisarmonicista nella band Chris Gaffney all’inizio del 2008, Alvin ha deciso di muoversi in una nuova direzione, non ancora pronto a tornare a suonare con la band storica senza l’amico di sempre: nell’ottobre del 2008 sale sul palco dell’ Hardly Strictly Bluegrass Festival con una all-star band di tutte donne, con cui il feeling è istantaneo e potente (“come avessimo suonato insieme da cent’anni”, dirà Alvin) e che da allora vengono ribattezzate The Guilty Women. Il gruppo è costituito da alcune veterane delle scena Americana come Cindy Cashdollar, Nina Gerber, Laurie Lewis, Sarah Brown, Amy Farris, Christy McWilson, Lisa Pankrantz, con occasionali special guests come Marcia Ball e Susie Thompson.
L’album di debutto omonimo “Dave Alvin & The Guilty Women” di questa singolare formazione, guidata da ALvin, è un mix di brani dinamici e intensi che mostrano la classe ed il “pedigree” di tutti i musicisti che vi partecipano. Intimamente legato a questo nuovo progetto ,anche l’album tributo al musicista scomparso dei The Guilty Men, “Man of Somebody’s Dreams: A Tribute to the Songs of Chris Gaffney”, che vede la partecipazione di “pesi massimi” come Calexico, Los Lobos, Alejandro Escovedo, James McMurtry e altri.
Il suo album più recente è “Eleven Eleven”, suo undicesimo album. composto da undici brani e uscito nel 2011, ecco spiegato il motivo del titolo di questo disco rock blues, composto “on the road” con le Guilty Women e e registrato nelle pause del tour. L’album raccoglie gli spunti di un viaggio tra atmosfere e ambienti variegati degli Stati Uniti: storie americane, del passato e del presente, un viaggio tra perdenti e maledetti, che mostrano coem Dave Alvin abbia attinto al suo spirito da cronista empatico e dolente, alla Woody Guthrie. “Storie – dice Alvin – non sempre vere, ma di certo autobiografiche”. Un disco che presenta duetti pregevoli: con Phil Alvin, che ricostruisce il duo che fu all’origine dei Blasters, con la Guilty Woman Christy McWilson e l’ultima registrazione insieme di Dave ALvin e dell’amico scomparso, il cantautore Chris Gaffney.
Dave Alvin torna con al seguito i The Guilty Ones, la nuova band che mescola i generi e le formazioni degli ultimi anni e che vede accanto a Dave, Chris Miller , chitarra elettrica dalle note rock blues nei Guilty Men; la gia Guilty Woman Lisa Pankratz alla batteria (texana che inizia la sua carriera col leggendario rock and roller Ronnie Dawson e da allora suona con The Derailers, Rosie Flores, Robbie Fulks, Toni Price, Dale Watson, Deke Dickerson, Marti Brom, Roger Wallace, Bill Kirchen, Billy Joe Shaver, Hayes Carll e in show come “Austin City Limits”, “Late Night with Conan O’Brien” e al più longevo programma radiofonico country negli Stati Uniti il “Grand Ole Opry”) – e al basso il marito Brad Fordham (che inizia la sua carriera nelle band rockabilly canadesi per suonare tra gli altri con Jimmy Dale Gilmore eWanda Jackson), nuova aggiunta alla band , dopo che Dave lo vide suonare insieme alla moglie Lisa in un club di Austin.
DAVE ALVIN IN CONCERTO
24 Luglio 2012-ROCK CITY - Parco Schuster di Via Ostiense

Subsonica, l'atteso ritorno al Rock In Roma

Dopo il grande successo ottenuto al festival lo scorso anno, la band di Torino torna a scaldare il palco del “Postepay Rock in Roma” con un live irripetibile: i Subsonica continueranno a festeggiare all’Ippodromo delle Capannelle i 15 anni del loro primo album omonimo.
Se per il gruppo il 2011 è stato un anno di grandi numeri, questo 2012 non è da meno: dopo il grande successo del tour in Europa e delle cinque date italiane – che hanno registrato 40.000 presenze – la band universalmente nota per i live fisici e adrenalinici, proporrà al “Postepay Rock in Roma” molti tra i brani più noti del repertorio “storico” insieme alle canzoni dell’ultimo album Eden.
PREZZO BIGLIETTI:
Posto unico intero: € 15,00 + 2,25 d.p.
ORARI:
Apertura porte: ore 18:30
Inizio concerto: ore 21:45
INFOLINE: tel. 06.54220870
WEB SITE: www.postepayrockinroma.com