martedì 13 novembre 2012

Jesus Was Homeless presentano il loro nuovo album al Circolo degli Artisti

Verrà presentato il 21 novembre 2012, live in anteprima italiana al Circolo degli Artisti di Roma, il nuovo album dei Jesus Was Homeless, The Message, in uscita il 12 dicembre 2012.
Il concerto e l’album segnano il ritorno di uno di quei gruppi simbolo del panorama indipendente italiano che, nato in California, prodotto e distribuito in Giappone, con all’attivo molte presenze in USA e UK, si è fatto conoscere grazie alle sonorità in grado di unire new wave ed elettronica, ruvidezza del rock e sperimentazioni.
Dopo aver conquistato la vetta delle classifiche indie nel 2009, tra i più passati da Virgin radio, i Jesus Was Homeless tornano così con un nuovo lavoro, The Message, che ancora una volta coniuga testi impegnati a un sound rock elettronico d’impatto che conserva nel risultato finale l’animo del “self made product”.
“Il lavoro nasce dal compositore principale del brano fino ad arrivare alla messa in opera in studio” racconta Tiziano Rizzuti, frontman dei JWH. ”Dopo aver pre-prodotto le tracce con dei demo per catturarne l’emotività, si passa alla fase di arrangiamento in modalità individuale o in studio con tutta la band.
 Nel caso di The Message la scrittura è stata fondamentalmente nelle mie mani e in quelle di Marko Resurreccion.
 Un lavoro spesso caratterizzato dall’incontro a quattro mani sia nella parte musicale che in quella delle liriche. La finalizzazione degli arrangiamenti e delle parti che vanno a comporre i brani sono ovviamente frutto dei singoli musicisti. 
Lavoro che va poi a determinare il suono finale del gruppo. Il disco è stato interamente concepito e registrato presso il Rituality Studios.
The Message sarà presentato in anteprima al pubblico e alla stampa in una data unica a Roma,
Circolo degli Artisti, Via Casilina Vecchia 42, il 21 novembre 2012.

Roger Waters riporta al Mondo lo show più famoso della storia dei Pink Floyd. "The Wall-Europe tour 2013" con tappa a Roma il 28 luglio.

Roger Waters, il co-fondatore e principale autore dei Pink Floyd, band archetipo della progressive, ha annunciato il ritorno della storica produzione “The Wall” in Europa nel 2013.
 Il suo sonoro e visivo capolavoro di alienazione e trasformazione sarà messo in scena per intero coinvolgendo una band completa e una produzione d’avanguardia. “The Wall” è stato messo in scena in 192 spettacoli in tutto il mondo davanti a più di 3,3 milioni di fans facendone uno dei tour di maggior successo della storia del rock.
Il Tour 2013 sarà composto da 18 show negli stadi, tra i quali figureranno alcune strutture leggendarie come lo Stadio Olimpico di Roma, l’Amsterdam Arena, l’Olympic Stadium di Berlino etc.. Sono previsti anche 2 show alla Telenor Arenas di Oslo.

I biglietti per The Wall 2013 andranno in vendita Mercoledi 14 Novembre, dalle ore 9:00, online, mentre Sabato 17 Novembre, dalle ore 9:00, presso i punti vendita autorizzati.
Per dettagli www.RogerWaters.com
Per le date italiane visitate il sito www.dalessandroegalli.com www.ticketone.it


Per questi grandi stadi Roger Waters ha ridisegnato e ingigantito la produzione di The Wall in modo da creare un supremo evento da stadio, portando l’esperienza di The Wall ancora più vicina ai fans ovunque questi siano seduti e rendendo la produzione ancora più completa grazie alle grandi strutture che la ospiteranno.
Roger Waters dice “Sono estremamente felice di portare ancora The Wall in Europa. 
Sarà un grande divertimento per tutti noi. 
Ho rimodellato lo spettacolo in modo da poter suonare in grandi stadi all’aperto.
 E’ davvero bello. 
Ancora più toccante, coinvolgente, drammatico e avvincente della versione nei palazzetti. 
Ho dovuto ripensare tutto lo show per portarlo negli stadi.
 Questo gigantesco show di The Wall negli stadi non avrebbe potuto essere realizzato 40 anni fa.
 Non avremmo potuto riempire lo spazio in un modo che risultasse emozionalmente, musicalmente e teatricalmente soddisfacente.
 La tecnologia è cambiata. Adesso possiamo”
Waters ha per la prima volta reinventato il suo leggendario palco di The Wall nel 2010 utilizzando le innovazioni tecnologiche dei nostri giorni e gli effetti speciali che sono stati ammirati dal pubblico di tutto il pianeta con innumerevoli concerti sold out e molteplici repliche tra cui i 9 sold out consecutivi al River Plate Stadium di Buenos Aires (Argentina) che hanno stabilito un record. “The Wall” rimane uno degli album che hanno più influenzato la storia della musica con un profondo effetto sulla cultura pop che ha risuonato in più generazioni di fans.
Prima del 2010 lo show di “The Wall” era semplicemente troppo grande per pensare di poterne fare un tour ma le nuove arene e i progressi che la tecnologia ha fatto nel settore hanno risolto quel problema. 
Waters ha aggiornato il look e il feeling dello show per assicurarsi che si abbinasse al sensazionale sfarzo teatrale per cui l’incarnazione live di The Wall è divenuta leggendaria, permettendo ad un’altra generazione di essere ispirata dalla magnificenza dello spettacolo sonoro e dei visual mozzafiato. 
La produzione originale del 1980 di The Wall è stata messa in scena nella sua interezza solo 29 volte durante il tour a supporto dell’album che i Pink Floyd fecero nel 1980 e una volta a Berlino in occasione delle celebrazioni per la caduta del muro di Berlino.

Roger Waters parlerà del tour in una speciale trasmissione via web sul sito RogerWaters.com e Facebook.com/RogerWaters
Giovedi 15 Novembre dalle 13.30 quando altre date verranno annunciate.
28 Luglio 2013 , Roma Stadio Olimpico – ore 21,15

Info data di Roma: www.the-base.it
Infoline: Tel. 06-54220870
Info diversamente abili: Tel. 06-54220870

Infoline tour: 0584.46477 – www.www.dalessandroegalli.com
CONSULTARE IL SITO ATTENZIONE DIFFIDARE DELLE PREVENDITE NON AUTORIZZATE

sabato 10 novembre 2012

Carlo Verdone e Paul Verhoeven attesi oggi al Festival del Cinema di Roma

Carlo Verdone  sarà protagonista in questa seconda giornata del festival, con un film tutto per lui!!! Non un film con Verdone ma un film su Verdone. "Carlo!" è l'omaggio dei registi Fabio Ferzetti e Gianfranco Gianni che hanno voluto fare ad uno dei più grandi artisti cinematografici degli ultimi anni.
 Atteso per oggi anche l'olandese Paul Verhoeven.
 Vai alla pagina speciale di RomaSuonaBene dedicata al Festival del cinema di Roma

venerdì 9 novembre 2012

Al via il Festival del Cinema di Roma

Da oggi fino al 17 di novembre, il cinema ha Roma come sua casa. Giunge alla settima edizione, tra mille difficoltà, il festival del Cinema di Roma. Grandi numeri, nonostante tutto, accompagneranno questa edizione, fondamentalmente incentrata sul cinema d'avanguardia. Molte le star internazionali attese sul red carpet in questi giorni. RomaSuonaBene dedica una pagina speciale con un occhiello sulla prima, sempre e costantemente per seguire ogni giorno della kermesse, con curiosità, speciali, approfondimenti, su tutto ciò che ruoterà attorno al festival

giovedì 8 novembre 2012

Il talentuoso Olov Antonsson atteso al Black Market con il suo progetto Cocoanut Groove

Il talentuoso cantautore indie-pop svedese per la prima volta dal vivo nel nostro paese!!! Cocoanut Groove, è un gioco di parole: storpia la parola "Coconut" che in inglese significa "noce di cocco" e la fa diventare "CocoaNut"("cocoa" come cacao in inglese, "nut" come "noce" cioé la "noce del cacao")
 Complesso e semplice allo stesso momento, invitante, saporito sicuramente, forse provocatorio, ma senza dubbio di classe. Come il nome che si é messo per questo progetto Olov Antonsson, è tutto questo insieme, dal punto di vista musicale:una miscela di gusti, un'esplosione di sapori.
Dentro la sua musica, c'é tutto: l'anima ribelle della natura svedese, il senso di libertà, la vogli di non uniformarsi, l'allegria e la freddezza, l'estro e la creatività.
 Il viaggio musicale di Olov Antonsson inizia nel Nord della Svezia agli inizi agli inizi degli anni duemila,  prima nella band indie-pop The Tidy Up e successivamente al fianco di Mattias Malm negli Everyday Mistakes. Comune denominatore delle due esperienze la continua ricerca della canzone pop perfetta.
Qualche anno più tardi, quasi dal nulla, appare sul web “The End Of The Summer On Bookbinder Road ” perla di finissimo sunshine pop anni ‘60.
Da quel momento in poi Olov sarà solo ed esclusivamente Cocoanut Groove
Fortemente influenzato dalle orchestrazioni ricche ed eleganti che Michael Brown allestì per i suoi The Left Banke, autentici alfieri del ‘baroque-pop’, il brano viene pubblicato come singolo 7” dalla Phonic Kidnapping nel 2008 e rappresenta il più gustoso degli antipasti per “Madeleine Street” primo LP del nuovo progetto in uscita pochi mesi dopo.
Licenziato dalla svedese Fridlyst il disco si impone quasi subito come migliore release indie-pop dell’anno. Olov già alla sua prima ‘uscita’ riesce nell’intento, per nulla scontato, di coniugare con spiccata personalità e gusto il pop di matrice sixties all’indie di casa Sarah Records.
Messo in congelatore il progetto per quasi tre anni Antonsson torna a dare voce alla sua creatura solo nel 2012.
Ancora una volta le maggiori influenze del cantautore rispondono ai nomi di Zombies, Love, The Left Banke, Donovan.
Olov raccoglie in “Colours” 6 nuove tracce composte in elegante equilibrio tra malinconia tipicamente scandinava e solarità californiana.
 La sinfonia pop della title track, il trascinante incidere alla Love di “The Spell”, la malinconica bellezza di “I’ve Been Following Lonely Roads”, le tinte sixties di "Huckleberry”, il talento di Olov dimostra di non aver sofferto il riposo forzato tornando a toccare le vette di eccellenza di “Madeleine Street”.
Cocoanut Groove Live Acustic
Venerdì 9 Novembre 2012 ore 21.00
Unplugged in Monti ( rassegna di private-show acustici al quale si partecipa solo su prenotazione via mail) presso Black Market Club via Panisperna, n° 101
Rione Monti, Roma



Radiodervish, da 15 anni nel segno della world music

 I Radiodervish sono Michele Lobaccaro (chitarra, basso e voce), Alessandro Pipino (tastiere, fisarmonica, voce), Riccardo Laganà (percussioni), Nabil (voce e buzuki). 
Quando non si parlava ancora di world music, di contaminazioni, fusion, hanno dato il via ad una serie di  esperimenti di world music nel nostro paese, che ha dato vita nel tempo un marchi di fabbrica del colto cantautorato mediterraneo (Eugenio Bennato, Enzo Avitabile, Pino Daniele, Tony Esposito e molti altri).
Un progetto musicale, quello dei Radiodervish che, con il passare degli anni, diventa sempre più attuale. 
Con il tour “Dal Pesce alla Luna” i Radiodervish festeggiano i loro 15 anni di attività fatta di nove album più i due usciti come “Al Darawish” che vengono raccontati in uno spettacolo che si dipana lungo tutti i brani della compilation omonima. 
Sul palcoscenico, dove convivono l'anima acustica e quella più pop della band, trovano spazio anche alcuni inediti in un irresistibile crescendo emotivo. Lo strano titolo nasce da un'immagine usata spesso nei racconti Sufi per indicare la totalità dell'universo: se vai dal pesce fino alla luna incontri tutto ciò che può essere conosciuto.
 Le canzoni coprono tre lustri di musica e sono la descrizione di un affascinante viaggio che invita l'ascoltatore a continuare il percorso conservando il sapore dell'incontro.
Saranno all'Auditorium di Roma alla Sala Petrassi. 
Mercoledì 21 novembre 2012 ore 21.00 (nell'ambito della kermesse "La Voce")
Via Pietro de Coubertin 30, Roma
Biglietti: Posto unico: 15.00 euro
Biglietteria 892.982
Riduzioni per: possessori Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni,  clienti American Express, social club card Feltrinelli, Carta Per Due, soci Interclub,  soci ACI,  soci Bibliocard,  possessori Carta Giovani, clienti CTS e Cral convenzionati




Siete cittadini del mondo? Allora ascoltate i “Cosmopoliti” 23 Novembre e 2 Dicembre 2012

I “Cosmopoliti” sono nati a Roma nel 2010 nel quartiere multi-etnico Esquilino. La formazione è composta da Maurizio Fioretti (chitarrista, cantante, compositore e pittore) e Salvatore Genovese (virtuoso chitarrista). Entrambi gli artisti arrivano dalle più svariate esperienze musicali: rock napoletano, bossanova, sperimentazione. Il gruppo ha attualmente accolto una nuova figura: la batterista Cecilia Sanchietti che da svariati anni si muove con disinvoltura nell’ambiente jazz, blues e pop-rock annoverando nel suo bagaglio musicale collaborazioni importanti. Il gruppo ha un repertorio costituito da pezzi editi reinterpretati cercando quel quid che li renda sempre appetibili e pezzi di loro composizione che si affacciano su un mondo di sperimentazione in cui le sette note sono mescolate alle parole per evocare riflessioni che spaziano dal mondo onirico a quello amoroso fino alla concreta contestazione sociale.
Il nome e il luogo di nascita suggeriscono già l’intento dei tre artisti e cioè aprire un confronto tra le diverse culture del mondo, cantare un dialogo che eviti il trincerarsi in posizioni xenofobe che troppo spesso sfociano in piccole o grandi guerre. Il loro scopo è quello di rendere le diversità un collante e non un solvente, perché i principi della convivenza pacifica siano la bandiera di un nuovo mondo. Se anche voi lettori vi sentite vicini a questo modo di vedere, sostenete con i vostri applausi i Cosmopoliti che si esibiranno il 23/11 a Trastevere e il 2/12 in zona ghetto.
Per un'anteprima alleghiamo i seguenti links:
http://youtu.be/I_fY3614KOE  "Il mio sogno di questa notte"
http://youtu.be/9RGqKzZJX1g "Luigi Trastulli" (brano segnalato per la sua valenza sociale dal Prof. Alessandro Portelli nel libro "Acciai Speciali")

Ulteriori curiosità sono nella pagina facebook dei Cosmopoliti:


23 Novembre 2012 ore 21
Caffè Trastevere 288 (Viale trastevere, 288 Roma)
INGRESSO LIBERO

2 Dicembre 2012 ore 18.30
Libreria-Cafè "N'importe quoi" (Via Beatrice Cenci, 10 Roma)
INGRESSO LIBERO

martedì 6 novembre 2012

 10.000-10.000- 10.000
1O.OOO!!!!!!!!!!!!!

OBIETTIVO RAGGIUNTO!
10.000 IMMENSE VOLTE
  GRAZIE DI CUORE A TUTTI VOI 
PER IL RAGGIUNGIMENTO DI QUESTO PRIMO STRAORDINARIO OBIETTIVO! 
1O.OOO ACCESSI RAGGIUNTI IN APPENA QUATTRO MESI!!!!!!!!!!!
SIAMO FELICISSIMI DI FESTEGGIARE CON VOI QUESTO STRAORDINARIO RISULTATO.
PRIMO PASSO IMPORTANTE PER UNA SERIE DI INIZIATIVE CHE VEDRANNO IL NOSTRO BLOG PROTAGONISTA.

lunedì 5 novembre 2012

Highway to Her: il 22 Novembre la prima volta


Cos’è Highway to Her? Analizziamo questo nome ricco di indizi. Innanzitutto a molti di voi suonerà familiare.. e se vi dicessi Highway to Hell?! Esatto, parliamo del celebre album degli AC/DC ma noterete che una parola del titolo è stata sostituita con il pronome personale inglese “her”che letteralmente significa “lei”. A questo punto la soluzione è praticamente svelata: Highway to Her è una tribute band degli AC/DC tutta al femminile, l’unica in Italia.
Il gruppo è composto da: Alessia Niña e Flavia alla chitarra,  Anais al basso, Misa alla batteria e Kate voce.
L’idea di un progetto musicale hard rock nasce da Misa, Alessia e Anais che, oltre ad essere amiche da tempo, sono fortemente unite dalla passione per la musica e hanno una grande esperienza alle spalle che spazia dal rock al jazz. Flavia e Kate si uniscono al gruppo dopo una serie di provini in cui hanno saputo dimostrare le capacità accumulate con anni di esperienza nell’ambiente della composizione e dell’esecuzione di brani.
L’intento del gruppo è quello di proporre i brani degli AC/DC rispettando la straordinaria energia di quelli originali ma riuscendo a donare loro un fascino e una carica sexy inaspettati. Il repertorio è incentrato sui brani dell’album “Back in Black” e su alcuni dei pezzi più di impatto della straordinaria discografia della band australiana. Ascoltando i demo incisi nella loro pagina face book si rimane piacevolmente spiazzati da una suadente voce di donna accompagnata dalla potenza degli strumenti che riproducono il rock anni 70.
Con questo innovativo mix di sfumature le ragazze si preparano a mostrarsi al pubblico per la prima volta il 22 Novembre in occasione di una serata Chopper Rock. Battesimo di fuoco per loro tra veri appassionati del genere! Non è necessario essere bikers per partecipare alla serata, basta essere ascoltatori curiosi e appassionati. E allora in bocca al lupo al gruppo e buona serata a voi lettori!

Giovedì 22 Novembre ore 22
Serata Bikers presso San Salvador, via dell’Oceano Atlantico 271
(zona Eur)
Ingresso 5 euro con cena buffet inclusa
Per info http://www.facebook.com/highwaytoher?fref=ts

domenica 4 novembre 2012

Marco Guazzone Live al Piper

Da Sanremo al  Piper, il passo é breve. La carriera di Marco Guazzone e dei suoi Stag continua a regalare piacevoli sorprese. Il promettente cantautore romano si esibirà nella storica location capitolina del Piper Club (il locale che ha visto gli albori di Patty Pravo, Renato Zero, Claudio Baglioni e tanti altri) il 29 novembre. Il live del musicista, poi, sarà particolare: una serata interamente dedicata alla storia del mitico locale romano.
Guazzone - che conosce da sempre il Piper - porterà sul palco le canzoni del suo primo album, "L'Atlante dei Pensieri", ma non solo: anche una serie di riletture di celebri brani internazionali e di famose musiche da film. Il tutto, partendo proprio dalla scena e dalla storia delle mura del Piper, luogo in cui sono cresciuti grandi artisti italiani di ogni generazione, attraverso cinquant'anni di note e voci.“
Marco Guazzone & Stag: in concerto 
Piper Club Via Tagliamento n 9 - 00198 - Roma
29 novembre 2012 ore 21:30
Costo: 10,00 euro + d.p.; 12,00 euro al locale
Contatti e prenotazioni chiamando il numero +39-06.8555398 o inviando un Fax +39-06.85353748
oppure sul sito www.piperclub.it


Malika Ayane il prossimo 22 novembre all'Auditorium

Malika Ayane a Roma: in concerto il 22 novembre 2012 all'Auditorium28 anni e già tre dischi pubblicati, per non parlare di quelli venduti: il 22 novembre arriva all'Auditorium Parco della Musica Malika Ayane, la cantautrice italiana di origini marocchine, esplosa ormai da qualche tempo nelle classifiche nazionali con i suoi dischi e le sue partecipazioni al Festival di Sanremo.
Sul palco della sala Santa Cecilia, la cantante porterà in scena - dopo le collaborazioni con Paolo Conte, Pacifico e Cesare Cremonini -  il suo repertorio, forte di pezzi come "Ricomincio da qui" (per cui ha vinto il premio della critica "Mia Martini" al Festival di Sanremo del 2010), "L'unica cosa che resta", "Il giorno in più" e "Tre cose", l'ultimo singolo dal suo disco "Ricreazione", album che dà anche il nome a questo tour. Parlare di Malika Ayane, significa parlare di talento allo stato puro. Una magia straordinariamente innata, che Malika ha saputo trasportare in voce. Tutti hanno capito il talento di Malika, tranne chi gli ha preferito il principe Emanuele Filiberto con Pupo,  in quel Sanremo distintosi per feroci polemiche alla sua eliminazione nella serata finale, tanto da scatenare l'ira furibonda dei maestri dell'orchestra che per protesta lanciarono gli spartiti in aria. Una scena che molti ricorderanno. Vederla dal vivo significa passare due ore di grande musica, con una grandissima interprete ed anche cantautrice, di molte meravigliose canzoni
Malika Ayane a Roma: in concerto il 22 novembre 2012 all'Auditorium
Malika Ayane in Concerto
Auditorium Parco della Musica Via Pietro de Coubertin 30, Roma

22 novembre 2012 ore 21,00
Costi da 25 a 35€ 
Prenotazioni 892.101


Eros torna ad essere il "ragazzo di periferia".

Ai suoi esordi di tanti anni fa, vinceva il Festival di Sanremo con un brano che iniziava con la frase "Nato ai bordi di periferia, dove i tram non vanno avanti più." I bordi di periferia raccontati in quella canzone, primo di una serie di innumerevoli successi, erano le vie e le piazze del quartiere di Cinecittà. La Eros Ramazzotti é nato e cresciuto fino al grande successo internazionale. Un rapporto conflittuale, con il suo quartiere di origine, che Ramazzotti ha spesso voluto dimenticare. Ma si sa il tempo é galantuomo, e con la maturità di un uomo ormai realizzato e pienamente appagato da un successo pressocché unico per un cantante italiano sia a livello nazionale, che mondiale, anche il rapporto tra Eros Ramazzotti e Cinecittà é cambiato. Ora il quartiere che gli ha dato i natali viene scelto per la presentazione del suo nuovo album.Ramazzotti torna alle origini. Vince quel conflitto interiore contro le sue radici di borgata e decide di fare un omaggio a quel luogo, che forse dentro di se lo ha sempre chiamato in fondo.  Il 10 novembre, per presentare il nuovo album di inediti 'Noi', si esibirà a Cinecittà in un evento live a inviti. L'appuntamento sarà preceduto domani lunedì 5 novembre dalla diretta su Google+ delle prove del 'NOI World Tour' al via a marzo 2013. L'artista ha scelto Cinecittà, anche per omaggiare il  cuore della città del cinema. Ramazzotti sarà con la band che da sempre lo accompagna e che sarà con lui anche in tour in giro per il mondo dove toccherà moltissime tappe in Italia, Europa, Sud America, Stati Uniti, Canada, Australia e Sud Africa. Da Cinecittà al mondo, questo prequel del tour che verrà, un po' parabola della stessa vita di Eros, che ha saputo conquistare il successo a livello planetario, partendo proprio dai suoi "bordi di periferia."

The Magnetix: vero brit garage al Traffic Club il prossimo 22 novembre

The Magnetix mostrano un gusto smoderato per il garage punk lo-fi, un suono radicale, nel rosso full-volume, i larsens scoppiettanti e la chitarra scricchiolante. Nessuno può negare che il periodo Gories/Oblivians ha dato nascita a milioni di gruppi senza bassisti, e pertanto come hanno saputo differenziarsi i Magnetix.
In primis grazie a la loro abilità nel distillare varie influenze: dalle più evidenti Mummies o Music Machine, alle più colte come Dean Carter (imaginate quest’ultimo ed i The Sonics in un combo rockabilly, o Hasil Adkins che canta con The 13th Floor Elevators!).
Poi grazie al loro particolare percorso musicale, mescolando sistematicamente l’improvvisazione con pezzi già esistenti. The Magnetix fanno shows intensi, sempre diversi, preservando una freschezza originale e un’energia inalterabile.
Infine, una personalità fuori dal comune trascina il duo verso un wild trash duel con melodie sul filo del rasoio, verso la provocazione tagliata da scariche fuzz, riff abrasivi, brutali e sincopati di Looch «Fix It» Vibrato, articolati dalla batteria potente, minimale e ammaliante di Beat’Aggy Sonora.
Una serata all'insegna dell'hard rock più sfrenato, quella in programma sabato 20 ottobre al Traffic club di Roma, dove si esibirà il cantautore statunitense John Corabi, ex vocalist Scream e (soprattutto) Mötley Crüe.
Voce profonda e potente, dai tratti distintivi, Corabi ha partecipato alla stesura della maggior parte dei testi dell'omonimo album dei Mötley Crüe, pubblicato nel 1994 e definito da gran parte della critica il migliore disco realizzato dalla band di Los Angeles. Nell'occasione Corabi - oggi impegnato nel suo progetto da solista - sostituiva Vince Neil. Special guest: Pavic, Skull Daze e Rebel Tango.
Saranno in scena la Traffic Club di Via Prenestina per una serata all'insegna del vero garage rock.
Giovedì 22 novembre ore 21.30
Traffic Club- Via Prenestina 738(zona Tor Tre Teste)
THE MAGNETIX IN CONCERTO
Info: 328/0547412 oppure www.trafficlive.org
 

CON

giovedì 1 novembre 2012

Suzanne Vega attesa al Crossoroads Live Club

Scoprire il talento di Suzanne Vega è un po' come scoprire l'acqua calda. Chi non la conosce, sicuramente questo blog nemmeno lo vede, perché non si interessa proprio di musica, o almeno di buona musica. Considerata una delle cantautrici di maggior talento della sua generazione, Suzanne Vega si è imposta all’inizio degli anni Ottanta come figura di spicco del folk revival. A quei tempi cantava (nei club del Greenwich Village) canzoni che lei stessa componeva, un genere in seguito definito folk contemporaneo o neo-folk. Dopo l’uscita del primo album (Suzanne Vega, 1985), accolto ottimamente dalla critica, si è esibita nei più prestigiosi teatri e concert hall del mondo, registrando ovunque il tutto esaurito. Il suo capolavoro é senz'altro l'album del 1987 "Solitude Standing". L'album conteneva due brani che divennero il suo marchio di fabbrica oltre che colonna sonora del decennio: "Tom's dinner" in seguito remixato da due produttori di musica dance britannici col nome di DNA e soprattutto "Luka", conosciuta anche come " My Name is Luka" come cita la prima frase del testo. Un brano senza dubbio di straordinario impatto musicale, ma anche un pugno allo stomaco, per ciò che in maniera scottante tratta: il testo di "Luka" racconta in prima persona di un bambino che subisce violenze domestiche, argomento alquanto insolito per un successo pop. 
Senza affettazioni o falsa teatralità, Suzanne Vega canta con una voce chiara e pulita, malinconica, ma estremamente vigorosa. Le canzoni di Suzanne hanno sempre cercato di focalizzare sulla vita urbana, sulla gente comune e sulle tematiche del mondo reale, con l’occhio clinico (ma poetico) di un esperto cantastorie. Sempre essenziali e mai sopra le righe, spesso cerebrali, ma anche vicini alla vita di strada, i suoi testi suggeriscono sempre interpretazioni sfaccettate. In breve, le canzoni di Suzanne Vega sono immediatamente riconoscibili, perché chiare e profondamente meditate, creative e ispirate come lo erano vent’anni fa.
Una grande stat domani al Crossoroads Live Club
Venerdi 2 Novembre 2012
Crossroads Live Club Via Braccianese, 771 Osteria Nuova ROMA
 INFO 06/3046645 www.crossroadsliveclub.com  oppure www.myspace.com/xroadsliveclub www.facebook.com/xroadsliveclub

Scott Abrogast a novembre due tappe nel Lazio con il suo nuovo progetto Rainstick Cowbell

Direttamente da Portland,  nell'Oregon, il folk di Rainstick Cowbell, il progetto solista di Scott Arbogast, ex membro dei Creepy Old Trucks, riferimento per la scena alternative folk di Portland. E' uno dei nuovi esponenti della canzone di rivolta, sulla scia di cantautori folk ed agitatori politici quali Woody Guthrie e Billy Bragg. Rainstick Cowbell racconta storie personali ed armato di sola chitarra acustica riesce ad incantare gli ascoltatori. "Che sia un riff rock, un'interpretazione appassionata e nevrotica o un giro di amari accordi quasi punk, le canzoni dell'uomo di Portland sono tutt'altro che pacificate, innervate invece di tensione."
L'artista americano farà nel suo tour europeo due tappe nel Lazio, che vi segnaliamo :
LATINA- Venerdì 9 Novembre  Circolo Hemingway, Piazza Aldo Moro 36 LATINA 
Info: 334/8508543 393/3364694
 circolo.hemingway@gmail.com  oppure al sioto http://www.facebook.com/circolo.hemingway
ROMA- Lunedi 12 Novembre- Fanfulla 101, Via Fanfulla Dal Lodi 101 
Info:www.fanfulla.org oppuew www.myspace.com/fanfulla101

Jeff Loomis al Traffic

Jeff Loomis è un chitarrista statunitense noto al grande pubblico soprattutto per i lavori dati alle stampe con i thrashers Nevermore, band di cui è da sempre principale songwriter. In seguito alla pausa presa dal gruppo dopo la pubblicazione del suo ultimo disco –This Godless Endeavor, il cantante Warrel Dane e lo stesso Loomis hanno deciso di separare momentaneamente le proprie carriere per potersi dedicare ai loro tanto attesi progetti solisti. Il disco di Dane, uscito a maggio di quest'anno, è stato già recensito su Metallized. Loomis si propone come un eletto di quella razza di chitarristi che hanno saputo fare la differenza nei loro rispettivi gruppi, un grande "anarchico" del rock, che risponde di quello che fa solo ai suoi fans e alla sua chitarra, il resto è del tutto irrisorio. Ciononostante il suo primo lavoro solista "Zero Order Phase" ha un po' deluso le aspettative di chi lo conosce nei Nevermore e sa di quale talento sia portato. I brani sono di ottima fattura, ma non hanno senza dubbio quel tocco che fa la differenza. Da un grande chitarrista questo é imperdonabile: le chitarre hanno una voce propria, quella che gli da il suo "mentore", in questo album, il suono manca di una voce propria (quella che fa in sostanza capire al primo ascolto se sta suonando David Gilmour, piuttosto che Steve Vai, o Mark Knopfler piuttosto che Yngwai Malmsteen, Angus Young oppure Joe Satriani, Slash oppure Carlos Santana) Quell'aspetto che rende immediatamente riconoscibile l'artista, quell'invisibile marchio di fabbrica che permette di distinguere un chitarrista dall'altro manca,  il tocco di Loomis è molto più in luce nei Nevemore che nel suo stesso cd solista. Ma vederlo all'opera non ha prezzo, vale senza dubbio un live con un grande come lui. Se amate questo genere di musica strumentale Jeff Loomis non vi deluderà: in versione live può davvero fare la differenza 
 Martedi 13 novembre 2012
TRAFFIC Via Prenestina 738 ROMA

La svolta indie dei Finley

Anticipato in radio dal primo singolo omonimo, domani esce “Fuoco e fiamme”, il primo album da indipendenti dei FINLEY (prodotto con la loro nuova etichetta discografica Gruppo Randa), in vendita in tutti gli store digitali e nei negozi tradizionali. Il disco (distribuzione fisica Artist First/distribuzione digitale Kiver Digital) contiene 13 brani inediti, tra cui “Il Meglio Arriverà”, in cui i Finley duettano con un grandissimo della musica italiana qual'é Edoardo Bennato  e “Olympia (The Sound Of My Nation)”, brano in inglese dedicato alle Olimpiadi 2012 di Londra. “Fuoco e fiamme”, prodotto dal giovane Guido Style (frontman e anima dei The Styles, nonchè produttore per J-Ax e Biagio Antonacci), è il quarto album in studio del gruppo e il primo dopo l'ingresso ufficiale nella band del nuovo bassista Ivan, che si affianca così ai membri storici Pedro (voce), Ka (chitarra) e Dani (batteria). Le prime copie in edizione limitata di “Fuoco e Fiamme” conterranno in omaggio lo speciale pass “Rock'n'experience”, che permetterà ai fan di accedere ad una community dedicata e di vivere esperienze esclusive con la band, partecipando alle attività e alle iniziative organizzate dalla fanbase ufficiale dei Finley (per informazioni: www.teamworld.it/finleypass). I Finley descrivono così l'album: “è un disco di 13 tracce rock ed energiche, frutto di un lavoro durato più di un anno. Per il titolo abbiamo scelto il fuoco come simbolo di rigenerazione, del nostro forte legame e della passione che ci fa andare avanti. Nei testi riemerge con forza quello che è sempre stato il nostro messaggio, fin dai tempi di "Tutto è possibile": uno sguardo positivo al futuro e la convinzione di poter cambiare le cose attraverso l'amore e la passione per ciò che si fa. "Fuoco e fiamme" vuole dare voce ai molti giovani che ce la fanno, che con grande impegno e determinazione inseguono le proprie aspirazioni, in un Paese che non fa nulla per sostenerli, anzi li considera un problema”. 
Sarà interessante vederli all'opera in questa loro nuova vita artistica, da musicisti liberati dai lacci dello star system e delle major discografiche. Il loro coraggio di ribellarsi al mercato musicale per non scendere a compromessi e lasciare la loro espressione pienamente libera, va premiato senza dubbio, e vale la pena proprio vederli dal vivo, capaci come sempre di scatenare energia e vitalità dalla loro musica travolgente.
VENERDI 9 NOVEMBRE 2012 
CIRCOLO DEGLI ARTISTI VIA CASILINA VECCHIA 42 ROMA 
INFO: 06/70305684 388/3256414

I 99 Posse al Centro Sociale Intifada di Casal Bruciato

A dieci anni dal loro ultimo album, tornano i 99 Posse con l'album "Cattivi Guagliuni". E tornano ad esibirsi con la nuova formazione a Roma. Stasera al Centro Sociale Autogestito Intifada di Casal Bruciato , non perdete l'occasione di rivivere i momenti salienti di questa band che ha rappresentato la "storia" dello ska e del raggamuffin in Italia.  Com'è noto, sono stati anni complicati, per il mondo intero e naturalmente pure per la band napoletana, dichiarata ufficialmente sciolta nel 2005 e riformatasi nel 2009, anche sull'onda del successo del tour di reunion per il ventennale.  Anni di transizione, che hanno visto l'abbandono di Meg, voce storica del gruppo ed uno dei componenti più carismatici, ma anche di altri membri come Papa J, i percussionisti Mariano Caiano e Gennaro De Rosa. Oggi Luca "Zulu"Persico torna con nuovi elementi e nuove sfide: raccontare il mondo di oggi, con l'occhio critico di sempre, senza scendere mai nel banale e nello scontato.  Il loro linguaggio, é sempre molto acceso, suona persino più affilato e diretto di prima, ma certamente più maturo. Le tematiche restano le stesse: l'ingiustizia, la repressione la libertà; temi che sono forse persino più attuali oggi di allora e certamente più urgenti. Il suono di Cattivi Guagliuni segna una sorta di ritorno alle origini e ripropone l'efficacissima miscela di generi che caratterizza la band fin dal primo album, naturalmente aggiornata a oggi. Si va dall'R'n'B tinteggiato di Reggae della title track ai suoni Nu Disco di "Confusione totale" e "Penso che non me ne andrò" fino all'Hardcore Punk di "La Paranza di San Precario". Con alcuni punti fermi, innanzitutto il Raggamuffin (Canto pe' dispietto, Tarantelle pe' campa') e l'Hip hop (Morire tutti i giorni, University of Secondigliano). Anche i testi confermano e rinnovano la tipica miscela di attivismo, dissacrazione e alta temperatura emotiva degli esordi e ce n'è per tutti, a destra come a sinistra (farà discutere lo short "Yes Weekend", con le voci campionate di Bersani, Franceschini e Finocchiaro). Naturalmente si parla di attivismo (Mo' basta, Penso che non me ne andrò), dell'Italia di oggi (Italia Spa, Vilipendio) e della vita (Morire tutti i giorni) ma non manca il consueto humor dei 99 Posse, in gran spolvero in Tarantelle pe' campà (con Caparezza).
QUESTA SERA  Giovedì 1° novembre 20121 al Centro Sociale Intifada di Casal Bruciato
Info locale: 06/43535828 VIA DI CASALBRUCIATO 15 ROMA

Giardini di Mirò a novembre al Brancaleone

All’indomani dalla ristampa di “Rise and fall of Academic Drifting” (rimasterizzato dai nastri originali) contenente anche come bonus cd “Academic Rise of Falling Drifters” (Pubblicato il 21 settembre scorso da Santeria/Audioglobe) e reduci dalla stagione estiva appena trascorsa,ecco tornare sui palchi di tutt’Italia i Giardini di Mirò nella cui line up canterà Laura Loriga (Mimes of wine) seguendo la band in alcune delle date del tour autunnaleaprendone i concerti con i Mimes of wine, il cui nuovo album verrà pubblicato da urtovox il prossimo 9 novembre
Ecco tutte le ultime date dell'anno:
TOUR AUTUNNALE 2012
Giardini di Mirò+ Mimes Of Wine
03 novembre Perugia Urban + MIMES OF WINE
09 novembre Roma Brancaleone Via Levanna, 11 (Montesacro) - Roma
10 novembre Modena Vibra +MIMES OF WINE
16 novembre Bologna Covo +MIMES OF WINE
17 novembre Verona Interzona +MIMES OF WINE
30 novembre Conegliano Veneto Apartamento Hoffman +MIMES OF WINE
07 dicembre Legnano (MI) Circolone + MIMES OF WINE
08 dicembre Firenze Auditorium Flog
14 dicembre Torino Spazio 211 +MIMES OF WINE

Guitar Legends: prosegue la kermesse fino al 15 dicembre

Molti artisti di grande livello sono passati di qui: Robben Ford, John McLaughlin, Steve Lukather, Andy Timmons, Guthrie Govan e Joe Robinson. Ecco i prossimi imperdibili appuntamenti con le leggende, vere, della musica rock di elevata fattura; un’esplorazione completa dell’universo della chitarra, lo strumento più utilizzato nella musica occidentale non classica, con concerti strumentali che spazieranno dal jazz blues al funky, dal rock al jazz rock.
SABATO 3 NOVEMBRE • ALLAN HOLDSWORTH special guest VIRGIL DONATI
Inizio ore 21 e 22 - Ingresso 8 euro
Prima assoluta romana per la nuova band del più importante chitarrista jazzrock inglese. Al suo fianco una leggenda come Virgil Donati, batterista dei grandi Planet X, Steve Vai e dei Tribal Tech di Scott Henderson, e lo straordinario bassista neroamericano Anthony Crawford, al fianco anche di popstar come Justin Timberlake e considerato il nuovo prodigio del suo strumento.
LINE UP
Allan Holdsworth (Inghilterra): chitarra
Virgil Donati (Australia): batteria
Anthony Crawford (Stati Uniti): basso

Poi ancora da segnalare: il 10 novembre Ciro Manna Trio ed il 24 David Kilminster e Murray Hockridge. sempre ai musei della Central Montemartini.